CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] giustifica l'estensione del teorema dal caso di un numero discreto di punti collegati da fili elastici a quello di un convenienti condizioni iniziali. In tal modo riuscì ad estendere allo spazio proprietà note del moto centrale.
È del 1880 l'opera ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] durante l'occupazione francese. Assolse la missione con discreto successo, dato che all'appello mancarono alla fine ", C. Zampieri. Lo scrittore cui è concesso più credito (e spazio) è S. Bettinelli, in virtù anche del suo "influsso particolare" ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] .
La decorazione, conclusa solo nel 1616, oggi in discreto stato di conservazione, è segnalata dalle fonti come opera palazzo ducale, in Il palazzo ducale di Modena. Sette secoli di uno spazio cittadino, a cura di A. Biondi, Modena 1987, p. 123; ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] verso oriente. I foglietti del D. davano in questo periodo parecchio spazio alle notizie dall'Ungheria e dalla Polonia; i "Ragguagli" e quelle conseguenze che più le vennero suggerite dal discreto suo intendimento". Si può subito notare l' ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] di Napoli, assunse il ruolo di consigliere del giovane e discreto mecenate, che dovette più volte affidarsi al suo giudizio. Genova.
La costruzione venne inizialmente affidata a Bernardo Spazio, cui subentrò dapprima Giambattista Castello e poi, dal ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] articoli. Dall'autunno 1860 al settembre-ottobre 1866 discreto successo arrise alla Cronaca delle missioni francescane, pp. 162, 190 s., 194-197, 212; G. Buffon, Tra spazio e territorio. La missione francescana in epoca moderna, Assisi 2006, pp. 52- ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] affrontava il tema di storia, e riscosse un discreto successo. In particolare vennero apprezzate dalla critica contemporanea anche una produzione di studi dal vero, condotti nel breve spazio di una tavoletta, assai vicini per scelte stilistiche e per ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] della Sardegna settecentesca, che non offriva molto spazio di sviluppo alla preposizione ed all'impiego di completare, cosicché non vennero stampate. Nonostante la novità ed il discreto successo riscosso dall'opera non se ne ebbero ristampe: il solo ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] sulla pagana. I romanzi ebbero un successo poco più che discreto, ma Mondo antico conquistò una sua tardiva notorietà per la del secolo scorso e dei primi del Novecento: su uno spazio vastissimo e in nazioni di lingua diversa, dall'Europa alle ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] ravvisabile nella progredita capacità di integrare le figure nello spazio circostante, oltre a una possibile influenza della pala licenziata un solido bagaglio tecnico che gli valse un discreto successo; la capacità di assimilare fonti figurative di ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...