I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] lo faceva riammettere a quello spazio pubblico da cui era stato emarginato ai mutamenti degli ordinamenti nei vari stati europei e negli Stati Uniti, e anche docente di storia economica e studioso di dottrine economiche, era indubbiamente attrezzato ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] limitarne le basi economiche di potere nella interessi cattolici, occorreva organizzarsi nei nuovi spazi civili (lo aveva sostenuto lucidamente già tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] infatti diretta a togliere spazio alla fondatezza della critica ) gravemente lesivi per la vita economica dei gruppi ebraici a tutto vantaggio la libertà d'Italia, con documenti diplomatici inediti, "Rivista Europea", 8, 1877, pp. 219-47.
G. Duruy, ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] autorità pubbliche o dei proprietari terrieri, offrono maggiore spazio per la discussione e per l'organizzazione dell' risorse economiche e del consenso politico del governo, che ha reso i governi dell'Unione Sovietica e dei paesi dell'Est europeo ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] rivoluzionaria si traduce in un originale spazio politico, fondato sull’esercizio di originale lettura di una realtà socio-economica molto avanzata rispetto al resto della più ampio contesto del costituzionalismo europeo: per questo motivo Cavour ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , più dignitosa figura virile". Governò da solo, senza lasciare troppo spazio ai vari e spesso scialbi segretari di Stato che andarono succedendosi. -, la contemporanea e più avanzata cultura economicaeuropea. Le loro proposte, tuttavia, o erano ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] tra i dissidenti dell'Est europeo (cfr. Rupnik in Hermet o meno profonde del regime, lo spazio necessario per la dissidenza e l' Giovana, M., I totalitarismi, in Storia delle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972.
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spazio di tempo, probabilmente non più dei due mesi l'Occidente europeo in un nuovo . Stuttgart 1950, pp. 412-430; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] strettamente collegata alla situazione politica europea e uno dei primi interventi del di Roma e che trovò ampio spazio nella prosa e nei versi dei rimasto a Roma per un solo giorno. Il guadagno economico per i Romani e per la Chiesa fu notevole ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] elettorale in base alla sua capacità economica (1912-13, ma tuttavia restava, intraprendendo viaggi di studio in vari paesi europei, e creandosi, nel tempo, anche ordini di palchi alla platea – e spazio comunitario: un’inchiesta ministeriale di poco ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...