In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] che lascia immutati tutti i punti di una retta, detta asse di rotazione. In modo analogo si definiscono le r. in uno spazioeuclideo En a n dimensioni: in ogni caso le formule, analoghe alla [1], che collegano le coordinate di un punto P e quelle ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] densità che regola il meccanismo aleatorio che genera i risultati sperimentali. Quando Θ è un sottoinsieme di uno spazioeuclideo, il modello viene detto parametrico, altrimenti viene detto non parametrico. I tipici problemi che si presentano nella s ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] nella forma:
ds2=gρσdxρdxσ+ εN(dxN)2, εN=±1.
In tipi speciali di varietà riemanniane, e in particolare in uno spazioeuclideo, può essere introdotto anche un sistema di coordinate ortogonali, nel quale la metrica viene ad assumere la forma:
ds2=grr ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] ha dimensione 2, i v. hanno due componenti; se ha dimensione 3, i v. hanno tre componenti ecc.
Nell’ordinario spazioeuclideo i v. hanno tre componenti, cioè sono rappresentabili con una terna ordinata di numeri; si scrive anche v≡(v1, v2, v3). È ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] definiti come segue: sia α=( α1,…, αn) una n-upla di interi αk=0,1,2,… e ξ =(ξ1,…, ξn) un vettore nello spazioeuclideo n-dimensionale Rn, e si
definiscano |α| = α1+…+αn, Dk= ∂−−−∂xk ; un
operatore L= ∑∣α∣≤maα (x) D1α1 ∙ … ∙ Dnαn, con
aα(x ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] indirizzi sequenziali, si tende a pensare a tale memoria come a uno spazioeuclideo monodimensionale. Questo, però, non è vero. La topologia di uno spazio può essere definita esaminando l'insieme delle relazioni di distanza tra diversi punti ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] analizzare qualche proprietà essenziale delle strutture frattali. Consideriamo un oggetto come un insieme di punti definiti in uno spazioeuclideo di dimensione d. Usiamo uno di questi punti come origine e contiamo il numero di punti N(R) compresi ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] vettori di beni appartenenti all'insieme dei vettori di beni consumabili X (che evidentemente costituisce un sottoinsieme dello spazioeuclideo a un conveniente numero di dimensioni). Indicando con i simboli x e y due vettori appartenenti all'insieme ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] Γ(r)=rα può essere messa in relazione al volume generalizzato N(L). Per un frattale di dimensione D definito in uno spazioeuclideo di dimensione d si ottiene α=−(d−D). La differenza (d−D) è detta codimensione ed è sempre positiva per un insieme ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] reali: data la funzione f(P)= f(x₁,x₂,...,xn) del punto P di coordinate (x₁,x₂,...,xn), definita in un insieme A dello spazioeuclideo En a n dimensioni e dato un punto P₀, di coordinate (x₁0,x₂0,...,xn0), che sia punto di accumulazione di A, si ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....