MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] asserzioni vertenti sugli oggetti concreti del continuo spazio-temporale e non quelle sulle sensazioni computer, allora le sue funzioni sono di tipo fisico), finiscono ironicamente per aderire a una concezione dualistica quando considerano la ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] nell'altro caso sono programmati in modo così preciso nello spazio e nel tempo da rendere possibile predire il giorno e biologico, v. oltre.
La scoperta che il prodotto finito è la risultante dell'eliminazione di popolazioni eccedenti il fabbisogno ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] si fa ogni giorno più ardita nella conquista degli spazî.
La questione in via sommaria può studiarsi esaminando le più tarda, salvo quello del Carrousel. Venne questo infatti finito sotto il dominio del grande imperatore e rimase a glorificazione ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] e il digiuno, non quello obbligato dalla carestia ma quello autoimposto, hanno sempre occupato spazi importanti (Fischler 1990; Flandrin, Montanari 1997). La medicina, attenta fin dalle origini alla dieta e agli effetti buoni e cattivi dei regimi ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] ora è S. Domenico; qui giungeva l'altra parallela, includente lo spazio in cui adesso si eleva la chiesa di S. Vitale.
Successivamente . CXXIX, CXXX) l'epoca dello splendore è finita, ma non è finita l'attività costruttiva, che si continua nel vivaio ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] respingere, col Beloch, Griech. Gesch., III,1, 641, n.1, la tesi che fin da allora A. pensasse a questi, e che il suo viaggio al santuario di Ammone apollinea vittoriosa, dominatrice del tempo e dello spazio, seguitò a signoreggiare le genti nella ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] confusione di competizioni dinastiche e d'insurrezioni di duchi. Nello spazio di poco più di dieci anni si succedono il figlioletto persone fidate. A Liutprando succede il nipote Ildebrando, associato fin dal 736 al trono, ma subito deposto (744). Ed ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] alle pendici Est dell’Acropoli, dove si colloca un altro spazio pubblico, in corrispondenza del Pritaneo, per l’ubicazione del testimonia il noto Crac des Chevaliers, anch’esso purtroppo finito sotto il fuoco della guerriglia. Infine la nascita del ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] Gand) per tutto il sec. XIII s'ispira al duomo di Tournai.
Sul finire del sec. XII a Orval, nel XIII a Villers, Aulne e nelle da quella oltremontana rinunzia al senso del rilievo e dello spazio, quantunque, rispetto all'arte di Giotto, lo riducesse ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] Dürer riportò una quantità di osservazioni, che sul finir della vita volle raccogliere ed offrire ai giovani in centimetri a 176. Il viso è più corto di 1/10 e siccome lo spazio fra gli occhi è costante, l'ovale è nella donna più rotondo che nell' ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...