La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di rilevare solo l'ombra che esse lasciano in media nel nostro spazio-tempo, queste sembrino possedere un effettivo spessore (fig. 12). In tal modo le corde di spessore finito della QCD possono essere collegate, seppure in modo indiretto, a quelle ...
Leggi Tutto
di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] numero di terroristi catturati dagli Stati Uniti, che finiscono per cadere nel buco nero legale venutosi a 70 a 103 miliardi di dollari) e un maggiore impegno in uno spazio, quello del Pacifico, che pare offrire ampie possibilità in tal senso ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] scontro con l'editore, che lo aveva rimproverato per lo spazio concesso (un titolo su quattro colonne) a un record la mezzala del Milan Brera alimentò infatti insistite polemiche che finirono per dividere in due l'Italia, come già all'epoca ...
Leggi Tutto
Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] Novanta, ma più in particolare a David Deutsch. Il criterio guida è di far uso di uno spazio degli stati rappresentato da uno spazio vettoriale di dimensione finita sul campo dei numeri complessi; le transizioni sono trasformazioni unitarie di tale ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] che doveva travolgere anche uno zio abitante a Nancy e finito sulla ghigliottina, mentre i beni della famiglia furono confiscati. combattente in Spagna.
Le memorie del D. danno largo spazio alla sua partecipazione alla campagna e agli atti di eroismo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] con solenne giuramento
Di tornare a farmi impiccare
Quando avrete finito di segare.
Ma vi prego di considerare
Che non per la sedia in palco e di uno scellino per uno spazio privato; nei teatri privati le stesse tariffe vanno moltiplicate per cinque ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] . Una forma di c. indiretta riguardava le sale, percepite come spazi urbani di socializzazione malsana: la crisi più grave si ebbe nel e le difficoltà di attuazione di tagli e interventi a film finito. Nel 1928 però, a un anno dall'adozione dei Don ...
Leggi Tutto
Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] per aggregazione, il numero infinito di mercati di Walras a un numero finito di settori (o industrie, o branche produttive); 3) accettando la alle esportazioni che dilata enormemente lo spazio dell'analisi delle interdipendenze produttive, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] non può mai accadere in un sistema composto da un numero finito di costituenti, come è sempre il caso in Natura. In big bang, l'evento singolare che corrisponde all'apparizione dello spazio, del tempo e della materia è descritto ai nostri giorni ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un personaggio riconosciuto, famoso a suo modo.
Un ruolo che finisce
Ricordò poi Lucio: «Ma a sette otto anni non me la un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a giovani musicisti in cerca d’una strada, come ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...