LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a frutto dal L., di preferenza, entro lo spazio, in qualche misura predeterminato, del reportage: l' ibid. 1960, con 120 fotografie di J. Reismann), Tutto il miele è finito (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la Sicilia ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] , l’ospite ha la sensazione di accedere a un altro spazio, a un altro tempo, [...] promosso a testimone diretto di
Il 13 marzo 1762 Tiepolo scrisse ad Algarotti di aver quasi finito il modello (Washington, National Gallery of art) per il soffitto ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] diretto Maria Antonietta Macciocchi, la cui redazione era uno spazio di incontro con una vasta schiera di collaboratori (da contro una borghesia miope e rapace, che avrebbe finito col cedere alla deriva fascista scivolando dall’irredentismo ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Rai. Fu questa una delle prime occasioni in cui nello spazio pubblico Calabresi si trovò a incarnare il volto di quello Stato al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri che, pur finito di girare e montare prima della morte di Pinelli, presentava ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] delle scelte l’anceschiana idea di poesia: trovarono infatti spazio nell’antologia 20 poeti, tra cui Campana, Ungaretti, tra il critico e il filosofo – confessò – ha finito per animare ogni mio studio, fino a quella conclusione provvisoria ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] la forte regolarità dell'impianto, la disposizione degli ampi spazi coperti lungo il perimetro e la stessa inedita e per ms. Lutiano da Urbino, e morse inanti che fosse finito in Pesaro"; ed è stato verosimilmente proposto che l'intero progetto ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dall’FMI che, secondo le intenzioni di Keynes che l’aveva proposta fin dal 1944, doveva essere as good as gold (buona come l’ sua realizzazione sul bilancio pubblico – col restringere gli spazi degli investimenti privati e con l'alimentare gli abusi ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] e Giusti, dimostrò che il risultato era falso per spazi di dimensione maggiore o uguale a 9. Come De era la G-convergenza, una teoria sviluppata da Spagnolo sul finire degli anni Sessanta e così chiamata in quanto convergenza delle funzioni ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] un protagonista della storia di Venezia.
In effetti, quale fu lo spazio di potere di cui il D. poté disporre prima in Venezia e cantata da poeti, drammaturghi e romanzieri attraverso i secoli, fin quasi ai nostri giorni. Ancora nel 1927 il podestà di ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] fino al momento in cui fu eletto re d'Italia; e lo spazio che si dedica qui alla discussione di singoli punti controversi relativi a rivolta pavese del maggio 1004, la difesa di Sparone ha finito coll'occupare, nella seconda parte della vita di A., lo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...