ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] dipinto per la famiglia Grizanić per lo stesso duomo (sarà finito nel 1536 dal pittore Niccolò Braccio da Pisa operante in Dalmazia il tema e per il modo di portare il personaggio nello spazio, oltre che per la raffinatezza del colore.
Nel quasi mezzo ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] fronte, nelle quali la realtà del conflitto non lasciava spazio alle speranze ideali. Le sue riserve nei confronti del nazista o d'essere esiliata: e, tenendo duro nel controllo, ha finito col conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] (Sigismondo, II, 1788, p. 241), iniziato nel 1613 e finito di costruire da Muzio Nauclerio dopo il 1630.
Nel 1619 i paraste, utilizzato in tutti i progetti del C. per scandire lo spazio tra una cappella e l'altra, è arricchito dall'inserzione di ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ., con lo stesso soggetto); si comprende come le fonti perugine abbiano finito ben presto per confondere i due artisti.
Già il Morelli (1683 maestro. Èevidente l'indifferenza per i problemi dello spazio, in una volontà arcaizzante e riduttiva che è ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] Roma (F. Macé de Lépinay, Architecture religieuse à Rome à la fin du XIX siècle: la reconstruction de Saint-Yves-des-Bretons, in tema letterario, cui si associa tuttavia un rigoroso senso dello spazio e della resa pittorica. In un'altra opera, La ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] dove però i suoi dipinti sono andati completamente perduti. Appena finito, il 17 aprile riceveva anche il pagamento per alcune lunette ultimava gli affreschi che si estendono su quasi tutto lo spazio interno dei Ss. Prospero e Filippo a Pistoia, l' ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] del mattone, che ricorda nel tiburio il "non finito" borrominiano di S. Andrea delle Fratte. La p. 84); tuttavia come suo allievo è identificabile, documentariamente, "nello spazio di anni cinque", soltanto Tommaso Alberti (ibid., p. 86).
Fonti ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] di Paganin, dalla superficie sfaldata, partono dal tragico non-finito dell’ultimo Michelangelo e riflettono sulla pelle il disfacimento etico tanto che la Biennale di Venezia gli dedicò uno spazio personale.
Fra le mostre dalla seconda metà degli anni ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] , e tanto meno del furto. Non sappiamo come sia finito questo processo che costituisce una miniera di informazioni per la in bronzo da G. Laurenziano (1625): in uno spazio architettonicamente costruito il busto in bronzo di Lucrezia in preghiera ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] cinema teatro Savoia di Firenze, progettato da M. Piacentini e finito di costruire nel 1922, per il quale realizzò un pannello murale escludere il concorso della pittura murale alla definizione dello spazio, da un lato, e di rivendicazione del legame ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...