Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] trovarono di fronte, a Venezia, a degli spazi di manovra molto più ridotti rispetto ad altre 1977, p. 104 (pp. 95-116).
208. Philippe Braunstein, Le marché du cuivre à la fin du Moyen Âge, ibid., p. 85 (pp. 78-94); U. Tucci, Il rame nell'economia ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] mouvement saisonnier des prix du froment et du maïs à Pordenone (fin XVIIe-début XIXe siècle), in AA.VV., Mélanges en l'honneur Morachiello, Howard e i Lazzaretti da Marsiglia a Venezia: gli spazi della prevenzione, in AA.VV., Venezia e la peste. 1348 ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] Per muoversi in questo mondo è necessario ritagliare un numero finito di elementi e connetterli tra loro; in questo modo modo in cui culture e società diverse nel tempo e nello spazio definiscono la coppia maschile-femminile (v. Piccone Stella e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] 'epoca al dominio e al controllo di ampie unità di spazio oceanico. Sebbene la gente di mare del Portogallo fosse un l'Atlantico e l'Oceano Indiano e trasformato in prodotto finito a costi ragionevoli. In secondo luogo, la rivoluzione industriale ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] eventi
Gli avvenimenti in Italia e in Germania sul finire degli anni Venti consolidarono in Federico il convincimento della giudizio crociano, in fondo ambiguo, non v'è spazio per la valenza progettuale della Costituzione fridericiana, che ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] costretta ad aggiungere ancora altre pagine; si lasciava spazio a una Pratica del palazzo veneto, un'opera anonima . Se ne lagnavano tutti, non solo a Venezia, e a finire sotto accusa erano spesso gli avvocati, responsabili evidenti dei raggiri e ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] della ragione" che, "per lungo succedersi di epoche, è stato finito e rifinito da un numero sterminato di individui dotti e gravi". sembra imbrigliato, perché il suo esercizio è diviso; ma dallo spazio politico è eliminato - come in John Locke - il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] procedura della Corte e la prassi seguita da quest'ultima hanno finito per lasciare agli Stati in lite anche il potere di in secondo luogo della Corte EFTA, istituita nell'ambito dello Spazio Economico Europeo (SEE) stabilito, con l'Accordo di Porto ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] mobilitazioni di un’aurorale «società civile» decisa a conquistarsi spazi e poteri, e meno ancora moti di popolo inneggianti a di musica: e poco più. In ogni caso, sul finire degli anni Settanta, gli appelli di giovani donne alle loro consimili ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] f. 24v dopo D. 1, 3, 11 (a f. 24r resta bianco lo spazio destinato ai due brani greci di D. 1, 3, 2).
Le Pandectae originales conservate o iudex) di quell'universitas (il 7 marzo 1482 l'opusculum era già finito: così il B., a p. 1. A. Adversi. p. 623 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...