VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] considerazioni precedenti conducono alla seguente definizione. Un campo vettoriale risulta dall'associazione di una regione C, finita o infinita dello spazio (o dello spazio intero), e di una distribuzione di vettori: ad ogni punto P di C è applicato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] uno dei due punti arrivi all'altro in un tempo finito. La conclusione è inevitabile: il movimento suppone una sorta di miracolo rinnovato con il quale Dio fa saltare al mobile alcuni spazi riempiti da una infinità di punti. Una tale transcreatio sarà ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] Al di fuori di questo non ci può essere né luogo né spazio, quindi l'Universo stesso non è in un luogo. L'interesse un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, nel senso ‒ come si è visto ‒ di compiuto (De caelo, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] le une con le altre, in modo tale da mantenere finita la correzione alla loro differenza di energia. Mentre la SU(2), la stessa del gruppo fondamentale delle rotazioni nello spazio tridimensionale). L'invarianza della teoria sotto l'azione del gruppo ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] tutti gli autori che si sono occupati del movimento hanno finito col proporre una 'legge' della velocità media della caduta dei messa in forse, a scopo argomentativo, solo per il breve spazio di un'analogia, e conserva la sua validità di fondo.
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] >2, il numero delle soluzioni primitive è comunque finito. Tuttavia la natura non effettiva dei suoi metodi non sarà il primo incontro della Terra con un veicolo proveniente dallo spazio profondo); il 10 luglio 1992 incontrerà un'altra cometa, la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] introduce la mappa duale: se f è un'applicazione da uno spazio vettoriale X in ℝ, e X* è lo spazio duale di X, allora la mappa duale f * : X nel linguaggio di tali strutture, stabilisce in un tempo finito se la formula è vera in tutte le algebre di ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] Δt da utilizzare per integrare nel tempo le equazioni alle differenze finite, in funzione del passo spaziale Δx (distanza tra i nodi campionano lo stato dell'atmosfera in maniera irregolare nello spazio e nel tempo. Il problema, in definitiva, ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] a confermare la stupefacente affermazione di Leonardo: "Dove la Natura finisce di produrre le sue specie, comincia l'uomo, in armonia stato possibile, e questo soltanto per motivi di spazio, aprire il nostro lemmario alle cosiddette scienze umane ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] i campi elettrico e magnetico assumono in ciascun punto dello spazio al variare del tempo. I due campi stessi sono che distingue i quark di tipo diverso, per esempio u e d, per finire con i 'gluoni' (campi di colla) che legano i quark nell'interno ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...