La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] le loro abitazioni, le opere che hanno raccolto, gli spazi che hanno amato. A Parigi le memorie di molti poeti G. Bragaglia, e questo perché si identifica il primo Futurismo - che finisce con la scomparsa di Boccioni (1916) e dunque ben prima del ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] quale risalirebbe la misura base della ripartizione dello spazio urbano). In una tale organizzazione gli spazi privati (lotti) sono distinti, fin dall'inizio, dagli spazi pubblici (agorà, strade e spazi comuni). Le case, dapprima sparse uniformi e a ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] . Oltre al periodo intermedio bianco, ce n'è uno precedente azzurro, finito verso il 1924, e uno successivo seppia, cominciato verso il 1934. per la sua realizzazione (costi, impianti tecnici, spazio) e la scarsità dei richiedenti, influì notevolmente ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] l'ambiente favorevole alla diffusione del turismo su nuovi spazi e possibilmente nelle zone interne, al di fuori di per differenziarlo da quello ''maggiore'' della stessa località, finito di restaurare dall'Istituto centrale del restauro nello stesso ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] cittadini composti di unità edilizie omogenee, già in atto fin dalla fine della prima Guerra mondiale, continuò a fornire è provveduto su vasta scala ad ospitare i senza tetto in spazî periferici, ove sono stati eretti dei nuclei di case e casette ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] costruttive che l'architettura imperiale romana aveva lanciato nello spazio con le sale delle grandi terme e con la e quale ai tardi continuatori; ché l'edificio attuale, non finito, presenta singolari contrasti tra la magnificenza della corte e del ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] mura, in un mutato rapporto fra c. dei vivi e spazio destinato ai morti (Pani Ermini, 1992a).Si è soliti riconoscere l'eau. La cité, l'eau et les techniques. Nord de la France, fin IIIe-début XIXe siècle, Seyssel 1983; J.P. Leguay, La rue au Moyen ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dell'altezza della cortina, correva l'antemurale, rinserrando uno spazio riservato al rifugio delle popolazioni e degli animali. Di Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle (BEFAR, 221), Roma 1973; R. Ritter, ...
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fotografia
Nicola Nosengo
L'arte di scrivere con la luce
La fotografia è una tecnica che permette di registrare un'immagine sfruttando le proprietà della luce. La parola, che fu usata per la prima volta [...] da un piccolo foro o fessura all'interno di uno spazio chiuso, l'immagine esterna viene proiettata capovolta sul lato otturatore e si acquistavano con la pellicola già inserita. Una volta finito il rullino, si doveva inviare alla Kodak la macchina. Il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ., 1984, 68-69, pp. 5-26; Sant'Abbondio lo spazio e il tempo. Tradizione storica e recupero architettonico, Como 1984; . Raccolte di Arte Antica). La ricchezza di temi narrativi avrebbe finito tuttavia per prendere la mano a questi scultori, che, in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...