Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] e ottenendo metano che è meno nocivo nei confronti del catalizzatore di sintesi.
Astronomia
G. interstellare
G. (principalmente idrogeno) presente nello spazio tra le stelle in varie forme (ionizzato, atomico, molecolare), con densità molto bassa ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] nubi, aventi dimensioni che vanno da ∿1 pc a ∿100 pc, e in parte è diffusa negli spazi intermedi. Essa si trova associata al gas interstellare in una proporzione quasi costante (∿1% in massa). I grani hanno dimensioni che vanno da pochi nanometri a ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] della molecola. Le molecole sono libere di ruotare nello spazio solo in fase gassosa; in fase liquida le e opacità alla luce) quali stelle, pianeti, nubi di polvere interstellare. Gli spettri di righe possono essere di assorbimento o di emissione. ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] nell’attraversamento dell’atmosfera terrestre. L’a. della luce nello spazio cosmico ha luogo principalmente negli spazi interstellari ed è causato dalla materia interstellare che, con densità variabile, riempie quelle regioni. Una delle conseguenze ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] la teoria della relatività generale, infatti, la geometria dello spazio in cui viviamo dipende dalla densità di m. presente: fosse quella luminosa (stelle, nubi di gas, polvere interstellare), le zone molto distanti dal centro (distanze dell’ordine ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] l'idea di una materia-forza diffusa con continuità nello spazio. Ne conseguirà un ulteriore rafforzamento del criterio delle linee cui sono noti i valori della densità elettronica del plasma interstellare sia al fatto che la formula [1] consente di ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] interno del Sole a 1021 nel mezzo galattico interstellare. Sulla base delle attuali conoscenze si ipotizza che αW−βA−γK}.
Per dedurre la dinamica degli invarianti nello spazio k bisogna osservare che gli invarianti ideali siano conservati nelle ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] in corpi formati, come le stelle, in seno al gas interstellare per compressione gravitazionale, ma la cui massa, tuttavia, è in particolare dell'ordine del mHz, occorre andare nello spazio. In questa banda sono stati fatti parecchi esperimenti ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] di carte (UA, ϕA). Un tale atlante costituisce una varietà differenziabile di ordine n sullo spazio ???OUT-M???n, se, per ogni A, B, tali che UA⋂UB≠0/, universo aperto proviene dalla scoperta di deuterio interstellare. È molto difficile che si formi ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] energia più bassa o più elevata e ciò permette di separare nello spazio le molecole che si trovano nello stato di energia più bassa da a Ta.
Nella spettroscopia a microonde del gas interstellare le risonanze appaiono come picchi (positivi o negativi ...
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interstellare
agg. [comp. di inter- e stella1]. – Che sta fra le stelle, o in genere tra i corpi celesti: spazio i.; materia i., la materia estremamente rarefatta contenuta nello spazio interstellare, formata prevalentemente da idrogeno, elio...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...