FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] residenze plurifamiliari a più piani, con sviluppo lineare. Negli edifici lamellari multipiano la ricerca architettonico che nasce dallo spazio interno, a sua volta determinato dalla illuminazione.
"Lo spazio interno", scrivevano gli architetti ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] figurazione, da uno sviluppo più deciso della costruzione lineare, non più intesa con il compito prevalente di aiuto del filo a piombo, determinava le verticali della spartizione dello spazio da decorare. Il filo, in tensione e intriso di colore ...
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Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] assume nel corso dell'evoluzione storica.
Il corpo e gli spazi dell'arredamento
L'arredamento ha un notevole rapporto con il struttura lineare e dei piani traforati in paglia diventa possibile, come osserva P. Portoghesi, racchiudere lo spazio senza ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] l'inizio dei lavori nel chiostro, considerato come uno spazio destinato a usi funerari, secondo una concezione che precedeva figure di santi, si inquadrano all'interno del Gotico lineare e si dovrebbero collocare cronologicamente tra il 1262, data ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] a tre navate, che a sua volta si apre in uno spazio cruciforme, originariamente cupolato, i cui bracci nord e sud, Temenos), del 1316, dove si trovano a convivere lo stile lineare caratteristico dell'arte locale e il nuovo indirizzo introdotto dai ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , di una formazione artistica che non si dovette evolvere con lineare coerenza. Di nuovo al 1641 sono da legare le figure seguito di imitatori e allievi, cui già De Dominici dedica ampio spazio, e dal quale emergono in modo speciale i nomi di Pietro ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] percezione delicatamente pittorica della forma e nell'animazione sottilmente lineare del volume.
È ormai assodato che il rilievo figure si adattano perfettamente, nelle dimensioni, allo spazio concesso dal semicerchio della lunetta, isolandosi nei ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] e le Virtù, entro una simmetrica partizione architettonica regolarmente spaziata. Come gli affreschi di S. Giovanni e il di un linguaggio stilistico comune, il tratto pittorico e lineare che contraddistingue gli affreschi di S. Giovanni ne indichi ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] Leonardo da Vinci afferma che al disegno spetta soltanto la definizione lineare dei corpi, mentre lo svanire della luce nell'ombra spetta a 'sfumato', adatta a ottenere un senso fluido dello spazio. Per Leonardo, il disegno è anche uno straordinario ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] ferro, arricchito da una decorazione ad agemina d'argento sobriamente lineare, composti da due rettangoli, inseriti l'uno all'interno dell e all'abate di Cluny. Non vi è comunque spazio per pensare che esso fosse ormai un'insegna solo rigorosamente ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...