MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] M. evolveva verso una più articolata composizione dello spazio e le figure, nitidamente costruite, occupavano "il d'organizzazione, finezza rigorosa. Costruzione armoniosa, sobrietà lineare, ricchezza di espressione" (Appunti autografi degli anni ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] - palazzo S. Giacomo era interessante per il fluire dello spazio assiale a piano terra, dall'atrio a volta, sulla per il bellissimo parco all'inglese che la circonda. Il gusto lineare del G. si manifesta nel lieve bugnato basamentale e nella loggia ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] l’ambiente padovano, e la capacità di comprendere e rappresentare lo spazio prospettico. Friedrich vi si adeguò controvoglia, preferendo un’interpretazione di tipo grafico-lineare, dinamica ed espressionista.
Nella prima metà degli anni Settanta non ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] il G. sviluppa movimenti volumetrici tesi a espandersi nello spazio, trattenuti da fasce orizzontali, fregi ed elementi naturalistici diretta influenza aratiana, accompagnato da un decorativismo lineare e asciutto, dove le concessioni al floreale ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] esercizio della musica e della lettura. Le composizioni appaiono quasi costrette in un ritmo lineare entro una bassa cornice ed uno spazio ristretto alternate a siepi di fiori, mentre altrove campeggiano spaziosi paesaggi: un castello diroccato ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] l'eleganza delle composizioni e per la precisione del ductus lineare. Non è facile tuttavia scandire il percorso cronologico del D di cielo, in un movimento centrifugo che lascia spazio al centro della composizione. Un'analoga tipologia compositiva ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] di sostegno) si incontrano ad angoli retti e lo spazio interno è cubico. In questa forma architettonica essenziale rientrano ad aggetto, l'assimilazione e la contaminazione del gusto lineare ad angoli con quello curvilineo, l'ergersi di tumuli e ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e, accanto ai ricordi di guerra riscoprivano con sintesi lineare i paesaggi della costa tirrenica (Capri, Marina Grande, . Spazioarte), a cura di M. Duranti, Perugia 1990; S. Ghiberti, Dallo spazio a Madonna, in Arte, XXIII (1993), 237, pp. 72-75; G.L ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] la sua facciata vòlta verso l'esterno; talora semplice e lineare, essa assumeva altre volte un aspetto decorativo e fastoso. che, essendo traforati da aperture, permettevano di dominare un largo spazio all'intorno. Tra le p. u. pervenute sino a noi ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] distinguevano dalle altre anche per la suddivisione dello spazio interno, con numerosi ambienti, insediamenti industriali e l'archivio dove furono trovate piccole tavolette fittili scritte in lineare A, un magazzino e una serie di stanze illuminate ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...