Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] definito da due componenti, ottenute per combinazione lineare dei parametri che descrivono le condizioni del problema consente di considerare le classi come appartenenti allo spazio dell'interpretazione, questa coincide con la classificazione in ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] microscopici, cellulari, realizzati anche da grandi distanze nello spazio. Solo attraverso l’espansione del concetto di virtualità .
Le suturatrici meccaniche di tipo circolare e lineare, usate in chirurgia intestinale, permettono, dopo resezioni ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] catena proteica, o polipeptidica, s'intende una successione lineare di amminoacidi legati chimicamente fra di loro. La altre. Si potrà così ottenere un'immagine della distribuzione nello spazio e nel tempo del messaggero del gene in questione.
Oggi ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] la corrispondenza gene-proteina non è sempre così semplice e lineare.
La struttura fine del gene e il codice genetico
risultato di un programma ordinato di attività genetiche differenziate nello spazio e nel tempo. La 'genomica funzionale' è appunto ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] timori, impedimenti relazionali. Riguardo poi alle relazioni con lo spazio e il tempo, è necessario prima di tutto dire occupa la psicomotricità non è il tempo della fisica, cioè quello lineare e che preesiste agli eventi che vi succedono: è invece ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] (avvenuto cinque anni dopo), Ranger 7 inviò dallo spazio alcune immagini della Luna rielaborate al computer, sembrò possibile un rilevatore situato dalla parte opposta. Spostando in modo lineare la fonte dei raggi e il rilevatore, questi raccolsero ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] 1973), essa non può essere il risultato di uno sviluppo lineare, ma va vista come una complessa morfogenesi, convergenza e interrompere il ritmo quotidiano delle posizioni del corpo nello spazio. Le tecniche del corpo possono dunque non soltanto ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] attraverso una lacerazione della dura madre, una comunicazione tra lo spazio sottodurale e l'esterno o cavità comunicanti con l'esterno a questo movimento teorico come a un percorso lineare. Il concetto di trauma, apparentemente messo in disparte ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] di impulsi collegati alla posizione del capo nello spazio (impulsi propriocettivi muscolari e articolari, impulsi da basata su una presunta non concordanza fra la serie lineare di elementi retinici che nella posizione primaria dello sguardo ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] a partire dal diluvio universale, e riservando ampio spazio alle eziologie mitizzanti. Il libro II, composto di per l'uso di una prosa nitida e di uno stile lineare, che tendono alla divulgazione. Con queste caratteristiche la Descrizione rappresentò ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...