L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a partire da questo questo momento, il suo sviluppo prosegue in maniera relativamente lineare e, rispetto al nāgara, in un'area geografica più ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] arco molto pronunciato (fig. primo volume VI 22)30. Nello spazio all’interno delle mura la costa è segnata da insenature naturali sia vicinanze del Lungo Muro di Anastasio – la fortificazione lineare che tagliava la penisola tracica dal Mar Nero al ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] urbani sono invece vissuti entro un tempo laico e lineare; i loro calendari, più minutamente suddivisi, sono determinati selvaggio. La città è il luogo ove nella gerarchia dello spazio si rappresenta un sistema di valori che privilegia la verticalità ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] elaborazioni caratterizzanti due sfere culturali, quella più lineare messicana e quella più complessa Maya. A masse murarie ne fanno un blocco alquanto compatto, in cui lo spazio interno si articola in una o più celle sullo stesso asse ( ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] architetti durante l'età del Bronzo. Nei documenti in lineare B non si trova alcuna menzione di essi; la pietra. Dal punto di vista funzionale sono evidenti l'ampio spazio destinato all'immagazzinamento e la presenza di grandi ambienti adibiti ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] il tempo si è confermato come una traiettoria lineare che traduceva perfettamente il rapporto diretto e in , Comporre l’architettura, Roma-Bari 2000.
L. Thermes, Tempi e spazi. Scritti teorici. La città e il suo progetto nell’età posturbana, Roma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ) di un abitato caratterizzato da ceramica impressa e lineare (La Marmotta, Anguillara Sabazia), dimostra l'occupazione all'interno, sono formati da grandi lastre di arenaria; lo spazio che li divide è riempito da un ammasso di terra e pietre ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] riportano l’aspetto. Non conosciamo una prospettiva che sia assolutamente lineare (ossia con un unico punto di fuga), anche se vi estradossi della cupola, conferiscono all’insieme un senso di spazio e di luce, che era stato ulteriormente ravvivato da ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] profilo dell'echino da curvo e gonfio tende a farsi lineare; il suo arrotondamento in alto si fa angolo smussato soltanto l'esperienza diretta, con l'abitudine a valutare architetture di spazi non murati, quelle che per i limiti del conoscere d' ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] con il suo lungo asse maggiore alla estensione lineare della città greca escludendone lo sviluppo in altezza. . La funzionalità dello schema consiste nell'inquadramento effettivo di uno spazio utile, nella sua conclusione tra uno sfondo e due ante ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...