Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] a Marsiglia. Arrivò a Parigi nel 1952 come allievo dell’École normale supérieure. Si laureò alla Sorbona con Marrou nel 1955. Membro capitoli sono ivi dedicati al regno di Costantino, uno spazio quindi molto più vasto rispetto a quello di cui aveva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] La Plata. Del resto spostarsi da una nazione a un'altra era normale in quel periodo, specialmente tra i Gesuiti, e gli scambi erano intensi di una nuova 'ortodossia' che non intendeva dare spazio a un altro campo di studi, apparentemente anomalo, ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] la strabiliante conclusione che "la mentalità africana normale assomiglia molto alla mentalità di una parte della positivi. I loro corsi di studio diedero nuovo e largo spazio agli interessi africanistici.
Vennero scritti nuovi libri di testo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] esponeva come, dal Settecento fino all’Unità, lo spazio italiano e i suoi problemi fossero stati visti dal mondo 76. Alcuni anni prima (1968), divenne docente di storia alla Normale di Pisa.
Il campo di ricerca privilegiato dallo storico livornese ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] poco più di un anno. Troppo breve spazio, perché potesse sentirne l'influenza spirituale come certo la storia del Senato di Roma durante il dominio bizantino,in Annali di Scuola Normale Superiore di Pisa. Storia e Filosofia, s. 2, XX (1951), pp ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] locali e istituzioni comunitarie ‒ come nel caso delle normali signorie rurali ‒, ma anche aristocratici di rango medio e furono costretti a ridisegnare i propri assetti, riducendo gli spazi geografici di esercizio del proprio potere a quelli nei ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] pesante ammenda.
Per un veneziano era del tutto normale passare da incarichi nella Terraferma ad altri nei domini Verona 1995, p. 30; E. Crouzet-Pavan, La maturazione dello spazio urbano, in Storia di Venezia, V, Il Rinascimento. Società ed economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] di paradigma indiziario (Ginzburg 1979) e forse l’eccezionale normale di Grendi (Micro-analisi e storia sociale, cit.). da Simona Cerutti, Ginzburg e Levi.
«Quaderni storici» è lo spazio di discussione, il laboratorio all’interno del quale si è creata ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] o H.N. Brailsford: mancava di seri approfondimenti e dava spazio eccessivo alle note di colore. Se, tuttavia, si tiene l'opinione che se la Turchia fosse divenuta un Paese "normale" non avrebbe creato più preoccupazioni, ma sarebbe stata destinata a ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la sorveglianza sul confine asburgico costituivano la normale amministrazione, era invece più legata al momento "desiderare ed aver carissima l'amicizia di quella corona". Ampio lo spazio riservato al trattato di Madrid, per il ruolo sostenutovi dal G ...
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spaziare
v. intr. e tr. [dal lat. spatiari «passeggiare, distendersi», der. di spatium «spazio»] (io spàzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. non com. Muoversi, estendersi liberamente e ampiamente per un grande spazio: le rondini spaziavano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...