La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] realtà (De part. an., I,1,640 b 22 segg.). Lo spazio stesso è alcunché d'incorporeo, ben distinto dalla materia (questo contro Platone (De an., II,1,412 a 28). Non è il prodotto delle condizioni fisiologiche ma la verità e l'essenza (οὐσία) del ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] alla Narbonese. Se ora vogliamo ricercare le cause che hanno prodotto la confusione delle due divinità, essa non sta nel elementi che si potrebbero dire giurisprudenziali, formatisi attraverso lo spazio di più secoli e con l'apporto di parecchie ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 2 aquila"; il 16°, il "3 avvoltoio", ecc. Entro lo spazio di 260 giorni una determinata combinazione di cifre e segni non poteva comparire datazione con i grandi cicli lunari di 532 anni (prodotto di 28 per 19, rispettivamente numero degli anni del ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] risorse di cui l'albergo può disporre, in uno spazio di tempo piuttosto limitato. Di qui la conseguenza che ne fossero stati causa gli stessi passeggieri, o che fosse stato prodotto da un avvenimento inevitabile (damnum fatale). Fu il pretore ad ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] l'equatore fino ad arrivare, per un valore del suddetto prodotto sufficientemente grande, ad un parallelo situato a circa 25° dopo lungo una linea di corrente, si estende a tutto lo spazio, se a distanza infinita l'aria è animata da una semplice ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] "sistema" platonico deve esser quindi esclusa a priori. Ragioni di spazio non permettono d'altronde che si dia qui un'interpretazione, sia Questa logica del contemplare, per cui la verità è prodotto non di discussione ma d'intuizione, sta alla città ...
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OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] inverno o all'inizio di primavera a mezzo dell'aratro, se lo spazio fra le piante e la. regolare loro disposizione o le terrazze lo essere utilizzato per chiaritoio. La superficie è regolata dal prodotto da conservare e dall'uso o meno delle cisterne ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] e a cancelli, allora anche sull'elmo vi furono larghi spazî alla vista dell'avversario, che erano assai indicati per (k, fig. 11).
Il gherone è una pezza triangolare, prodotta da due linee di partizione intersecantisi nel cuore dello scudo (l, ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] litantrace (cokerie di Vado e di Genova), da fabbriche di prodotti esplodenti, di estratti tannici e da concia, di concimi chimici di Monte Bego (Alpi Marittime): figure che abbracciano lo spazio di tempo che va dai primordî dell'età del bronzo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] patina, dal fumo generato da camini o anche da incendî, dall'untuosità prodotta da lungo contatto di mani e qualche volta anche di capi appoggiati ad in prospettiva. Si mirava ad ampliare illusoriamente lo spazio chiuso, e s'immaginò aperto il fondo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...