Operazione mediante la quale si separano sostanze solide, più o meno suddivise, da un liquido nel quale si trovano in sospensione. Per compierla si fa passare la sospensione attraverso un materiale opportuno [...] vite, fissata all'incastellatura di sostegno dei telai. Lo spazio per raccogliere il residuo solido si può ricavare nelle piastre T che ricopre le piastre.
Nei filtri a camera il prodotto da filtrare entra generalmente al centro della piastra da un ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] può ritornare allo stato iniziale. La scienza di base trova grande spazio nella sintesi e nel trattamento dei m., e tanto più per i m. avanzati che, non essendo un prodotto finale, vengono utilizzati per costruire componenti di sistemi più complessi ...
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L'aerologia studia l'atmosfera libera, cioè quegli strati dell'atmosfera che non sono in diretto contatto col suolo. A un primo esame la distinzione tra aerologia e meteorologia appare alquanto artificiale; [...] dire in genere che, di fronte all'estrema variabilità nello spazio e nel tempo degli elementi meteorologici negli strati prossimi al la ventilazione è data senz'altro dal vento prodotto dall'apparecchio in moto; analogamente nei cervi volanti ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] positiva di quella finitezza negativa, propria d'ogni prodotto naturale emanato dal principio supremo. Allorché dunque nell essa corrisponda alla visione totale di quelle idee successive di spazio o di numero, che una ripetizione senza fine non potrà ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] varî cicli), che è possibile limitare nel tempo e nello spazio. Tuttavia anche questa scuola erige le sue ipotesi e a , si è già visto come la coltivazione alla zappa sia un prodotto del precedente ciclo delle due classi, si vedrà in seguito che ...
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POLARIZZAZIONE
Giovanni GIORGI
Oscar D'AGOSTINO
Giovanni POLVANI
. Polarizzazione elettrica e magnetica. Tutte le volte che un mezzo fisico si presenta perturbato in modo che in un suo punto generico [...] le vedute moderne, lo studio della polarizzazione dello spazio vuoto o spazio-etere può essere impostato come segue. Diciamo anzitutto del a l'uno o a l'altro degli elettrodi di un prodotto gassoso, fra cui in primo luogo l'idrogeno e l'ossigeno ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] altri.
Per quanto riguarda, d'altro canto, i lipidi, i prodotti ultimi della digestione, iniziata nell'intestino tenue, dopo emulsione e il RPV. Altri metodi biologici, che per ragioni di spazio sono solo accennati, come quelli che si basano sul ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] . Ma più di questo non è possibile presumere, e la data delle Gāthā oscilla dunque nello spazio di ben cinque secoli.
Nell'Avestā recente sono compresi prodotti delle età più diverse; accanto all'inno in cui v'è il richiamo all'oppressione babilonese ...
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TUNNEL
Franco de Falco-Damiano Orlandi
(v. galleria, XVI, p. 293; App. II, I, p. 1014; III, I, p. 696; IV, I, p. 890)
Tunnel autoaffondanti. - Per l'attraversamento sia stradale sia ferroviario di specchi [...] resine sintetiche antiurto (molto usato il metacrilato, che è il prodotto più simile al vetro per trasparenza e resistenza nel tempo; fig funzioni riducendo così, per quanto possibile, lo spazio a esse destinato, affidando al terminale di Coquelles ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] all'incirca dopo il 1933, gli a. occuparono poco spazio nella politica militare degli stati vecchi e nuovi. Più , arrivando ad assorbire il 5% di tutti i beni e servizi prodotti (il doppio rispetto agli anni precedenti la prima guerra mondiale e al ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...