Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] quando la temperatura è uniforme in tutta la regione di spazio interessata: si dice, in tal caso, che è stato il corpo in esame. La quantità di calore da questo prodotta viene determinata mediante le misura delle variazioni di temperatura indotte ...
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popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] condizioni avverse) o interni (competizione per lo spazio, il cibo, la riproduzione), e se prevalgono parla di razze umane con molta cautela, visti gli orrori che ha prodotto e tuttora produce il razzismo. Tuttavia fino a poco tempo fa era normale ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] determina la configurazione del paesaggio terrestre che evolve nello spazio e nel tempo in relazione all’intensità e all’azione all’interno delle quali le forme proprie rappresentano il prodotto in equilibrio con l’azione prevalente di un agente ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] (cioè la coppia dei punti ciclici nel piano, il circolo all’infinito delle sfere nello spazio ordinario ecc.).
Ogni m. si può considerare come prodotto di m. di tipo molto particolare: nel piano tali m. sono le traslazioni, le rotazioni, le simmetrie ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] cavità (il blastocele) che occupa praticamente tutto lo spazio embrionale, una massa cellulare informe, dalla quale prenderà anche per la produzione di cellule staminali, che vengono prodotte a partire dalle cellule somatiche di un soggetto malato, ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] , in modo non banale (senza cioè coincidere con il loro prodotto diretto), il gruppo di Poincaré proprio ℘ e, per es tra di loro connesse da:
con f funzione arbitraria sullo spazio-tempo.
Le trasformazioni del tipo [25] che, pur cambiando ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] intelligente che essi implicano. Tale funzione, infatti, spazia da un circuito eccitatorio-inibitorio quale può essere quello a quello delle modalità attraverso cui quel suono è stato prodotto (la sua articolazione motrice) e lo stesso tipo di ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] di nuovo NT nella terminazione nervosa, cattura del NT dallo spazio sinaptico, apporto di NT o del suo precursore nelle vescicole struttura del pre-pro LHRH, formato da 92 aminoacidi e prodotto dalla placenta umana o dall'ipotalamo umano o di ratto, ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] significato da attribuire alla PβA, se ''causa'' o ''prodotto'' di malattia. Purtroppo si deve riconoscere che a tutto il pienamente soddisfacente della patogenesi delle DAT lascia spazio a interpretazioni di differente complessità, come quella ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] posizione intrinseca in un nesso di relazioni, che si estende nello spazio (la forma, i sistemi biologici) e nel tempo (evoluzione). l'informazione genetica e le variazioni che sono prodotte in essa dalle mutazioni casuali.
La biologia molecolare ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...