Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] il sistema ha raggiunto un equilibrio termico e i prodotti primari si sono convertiti in molecole stabili, spesso nel tempo di eventi discreti o mediante la sommazione nello spazio di urti ravvicinati. È chiaro che, a seconda della disposizione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] del moto perpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla il più ampio numero possibile di esseri viventi in uno spazio limitato, benché ciascun tipo lotti per conservare la propria ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] nel quale si svolgono le reazioni chimiche e si disciolgono i prodotti di rifiuto e di mezzo idoneo per la termoregolazione, e da interna. Tra le due membrane è compreso uno spazio virtuale, detto camera mitocondriale esterna. La membrana ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] vicinanze e che, quindi, tale corrente genera nello spazio circostante un campo magnetico, le cui proprietà di direzione classicamente con un magnetometro, rilevando la forza o la coppia prodotte su un elemento di circuito o una spira percorsa da una ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] e ha fatto emergere l'esigenza di uno 'spazio' teorico e sperimentale autonomo tra i settori della fisiologia semi lisci gialli per pianta a semi rugosi verdi) Mendel opera, per esempio, il prodotto (A+2Aa+a) per (B+2Bb+b) dal quale ottiene AB+Ab+aB+ ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] informazioni dai loro vicini, in che modo possono essere prodotte strutture complesse (come i nidi) sulla base di regole all'analisi dei loro genotipi. Forze selettive operano su uno spazio parametrico in cui c'è un numero limitato di schemi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] opera per scopi diversi: proprio come il tempo e lo spazio non esistevano separatamente dalle cose reali, altrettanto poteva dirsi per fu la potente sintesi di cosmologia e storia umana prodotta da Johann Gottfried Herder (1744-1803), Ideen zur ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] del XVIII e l'inizio del XIX sec. si è prodotta una rivoluzione concettuale nel dominio della storia naturale, che avrà , li avrà visti modificarsi e complicarsi poco a poco nel lungo spazio dei secoli, per l'influenza dei climi, delle temperature, e ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] area di intervento delle cellule di un dato tipo attraverso gli effetti metabolici da esse prodotti al di là delle loro presunte membrane, negli spazi intercellulari. I territori includevano quindi i fluidi organici e le sostanze interstiziali che le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] la descrizione e che Aubriet raffigurò in alcuni disegni, fossero prodotte dall'attività vegetativa delle pietre e non "dalla caduta di gocce localizzazione delle specie: ricollocando le specie nello spazio geografico, il naturalista dava inizio a un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...