Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] devono essere presentati per un tempo abbastanza breve da non indurre a loro volta modificazioni sinaptiche, e devono rappresentare un buon campionamento dello spazio di tutti i possibili stimoli, in modo da fornire una buona descrizione dell'insieme ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] 'entropia massima per ogni distribuzione di conteggi. Nessun meccanismo sinaptico può trasmettere più informazione di quella stabilita da questo limite neuronale, effettuando una traduzione inversa nello spazio dei segnali sensoriali. Su queste basi ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] nervosa in tutte le sue diramazioni, raggiungendo alla fine i bottoni sinaptici che formano i contatti assonici con i somi e i dendriti parte dei quattro milioni di moduli di produrre schemi spazio-temporali. Nella fig. 2 i moduli compaiono come ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] di assoni e dendriti e nella formazione dei contatti sinaptici.
I percorsi migratori e la sequenza temporale degli eventi 2 sono prodotte dalla combinazione di proprietà statiche di spazio e di modalità con la selettività direzionale, un prodotto ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] che eccita le fibre nervose sensitive in contatto sinaptico con le cellule recettrici. Le interazioni delle sostanze Era questo il tempo in cui il barocco lasciava spazio allo sviluppo del rococò, accentuando la libertà immaginativa della ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] neuroni, 'pesati' con i corrispondenti valori di 'efficacia sinaptica', si trovi rispettivamente al di sotto o al di sopra può avere 2N stati differenti, e questa è la dimensione dello spazio nel quale è immerso il paesaggio. Ogni stato della rete è ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] e l’aracnoide che aderisce a essa; lo spazio subaracnoideo, contenente il liquor cerebrospinale.
Dalle facce laterali radici anteriori, sia dall’utilizzo dello stesso trasmettitore sinaptico, l’acetilcolina. La seconda categoria è rappresentata ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] al conseguente blocco della pompa membranale che estromette dallo spazio intracellulare molecole di sodio per intromettere quelle di potassio l’energia richiesta dai processi metabolici a livello sinaptico è fornita sotto forma di adenosin trifosfato ...
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Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] , con una cadenza temporale intorno a 50 Hz. Lo spazio che ci circonda è tridimensionale e la percezione della terza visive, dove le fibre dei tratti ottici entrano in contatto sinaptico con le cellule genicolate, i cui assoni si dirigono poi ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] costituito da un nervo sensitivo, da una o molte connessioni sinaptiche situate a livello del midollo spinale, e da un nervo motore studi sull’intelligenza artificiale.
Lo stress. Uno spazio notevole ha occupato, nella ricerca psicobiologica, lo ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptosoma
sinaptosòma s. m. [comp. di sinapt(ico) e -soma] (pl. -i). – In neurofisiologia sperimentale, preparato costituito da una terminazione di una fibra nervosa separata mediante centrifugazione, contenente le vescicole sinaptiche,...