Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
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Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] due ossimori dell’umano: affogare nel vuoto e lottare per uno spazio nella melma: «Ciò che ci accomuna è il vuoto in cui altri. Entrano in gioco un sacco di cose. Viviamo un tempo nel quale ci si annoia a guardare quindici secondi di storie ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] spy story d’apertura alla fantascienza classica di viaggi nello spazio e scontri/incontri di civiltà, fino alla distopia tecnologica le parole di Aldani rivelano una maturazione nel corso del tempo, infatti per Canis Sapiens (1961) scrive: «allora la ...
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Roma, Giuseppe Garibaldi, Guglielmo Marconi, Giuseppe Mazzini, Dante Alighieri, Cavour, Giacomo Matteotti, Giuseppe Verdi, IV Novembre e Castello. Questa è la classifica ufficiale dei nomi di strade, vie [...] cognomi82. Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83. Il nome proprio come indice nel tempo e nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84. Il nome come destino (e controdestino) del personaggio85. Utilizzo ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] il mondo, buio e a tratti illuminato, e vi si immerse. In quello spazio si perse per un attimo e capì le fratture e le connessioni. Non si che si affianca, si mischia, si dissolve e al tempo stesso si ricompone in quella del Longo narratore: il quale ...
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La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] stesso e alla descrizione della storia del suo tempo. Osservando l’individuoL’urgenza di comunicare disagi sociali differenti tipi di dolore, con tre personaggi stipati in uno spazio contratto, che occupano tutta la scena. Il dipinto evocò in ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] da Fava, accostando brani di ambientazione siciliana ad altri in cui il focus è l’essere umano, senza distinzioni di tempo e di spazio. Benché ritenga che i problemi della Sicilia abbiano sì radici storiche ma ancor prima umane, Fava non nega le ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] sulle immagini e le risemantizza. Tutto assume una connotazione alimentare: il tempo significativo non è il proprio compleanno, ma il giorno del pasto più abbondante. Lo spazio onirico è dominato dal sogno della pasta al pomodoro. Desiderio e cibo ...
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Esther BondìPiatti rottiRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Cosa resta dell’infanzia? Per alcuni qualche buon ricordo da sventolare durante le feste suscitando risa e nostalgie, per altri un dolore indicibile [...] delle lettere – e se questo è il clima, non è detto che sia un male. Magari verrà un tempo migliore, un tempo in cui ci sarà spazio per libri buoni come questo. O magari continuerà tutto in questa maniera, e noi continueremo ad affogare lentamente ...
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«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] stessa: manca la storia.Tuttavia, mancando questo c’è spazio per tutto il resto. Ovverosia, per l’appunto, per umano funzioni per associazione di pensiero, ma in fondo, in un tempo di pensieri artificialmente indotti, di una soglia d’attenzione che s’ ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
In fisica, spazio a quattro dimensioni (le 3 coordinate spaziali, reali, più il tempo, immaginario), introdotto da H. Minkowski (1908), per mettere in luce lo stretto legame fra lo spazio e il tempo, stabilito dalla teoria della relatività.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...