emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] liberi, come nella ionosfera e nella magnetosfera terrestri e nello spazio cosmico, oppure presenti in un plasma. ◆ [FSD] E emesse, cioè il numero di particelle emesse nell'unità di tempo dall'unità di superficie emettente, espressa, in unità SI, ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] Di un g. si può sempre costruire un'immagine nell'ordinario spazio a 3 dimensioni mediante punti e segmenti di retta, in modo dove le funzioni di trasferimento sono in generale funzioni del tempo o della frequenza o di altre quantità. Le relazioni che ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] , che invece si avrebbe inevitabilmente durante il tempo di intervento di un g. elettrogeno a Poincaré: g. composto da tutte le trasformazioni di coordinate nello spazio di Minkowski che non cambiano l'intervallo relativistico tra due punti: ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] atmosferiche per cui si ricorre anche a misurazioni dello spazio; precise misure di p. sono state ottenute con volta celeste che si rende misurabile in un lungo periodo di tempo, dovuto al moto intrinseco del Sistema Solare nella Galassia: v. ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] particelle cariche: III 436 b. ◆ [FSD] A. del tempo di rilassamento: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 205 b. ◆ [MCQ] A. reticolare: a. per la quale lo spazio fisico è discretizzato in punti disposti su un reticolo: v. integrale sui cammini ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] di: V 6 a. ◆ [ANM] V. lineare: è un sottoinsieme di uno spazio lineare V della forma x₀+L, dove x₀ è un generico elemento di V e L x)=0 per un n≥2 opportuno. ◆ [ALG] V. orientabile nel tempo: v. varietà riemanniane: VI 500 a. ◆ [ALG] V. proiettiva ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] (c. dei vetri, di reattanza, ecc.). ◆ [ALG] Dato uno spazio topologico T, un suo punto P e un intorno di questo I(P e australe con le figure delle costellazioni. Subito dopo in ordine di tempo vengono due c. di A. Dürer (una per il cielo boreale e ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] i diversi elementi di un sistema materiale, o la legge con cui variano o si ripartiscono nello spazio o nel tempo determinate grandezze; ha molte accezioni specifiche, spec. nella matematica. Per locuz. non nominate nel seguito si rinvia al termine ...
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Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] [MCS] Ipotesi ergodica di B.: s'immagina di dividere lo spazio delle fasi di un sistema meccanico con N particelle in cellette microscopiche all'unità di tempo microscopico tramite un fattore di ordine NN, che rende il tempo di ricorrenza di ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] elettronica e ionica: III845 a. ◆ [STF] [RGR] Coordinata tempo locale di L.: v. relatività ristretta, storia della: IV817 f. o no un moto di diffusione; si crede che lo sia se la dimensione dello spazio è 3 ma non se è 2. ◆ [RGR] Numero di L.: il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...