alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] due parti, che sono coassiali, vi è un piccolo spazio anulare d'aria (traferro o interferro) dello spessore di elettromotrice alternata indotta dal campo magnetico variabile periodicamente nel tempo, cui esso è esposto. La frequenza f è espressa ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] di vettori a risultante non nullo. ◆ [ELT] A. dei tempi: nella tecnica degli oscilloscopi a raggi catodici, è il diametro, ◆ [MCC] A. principali d'inerzia: per un punto O dello spazio, gli a. dell'ellissoide d'inerzia relativo a O; in partic., ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] /l2, con D coefficiente di diffusione di massa, t tempo e l lunghezza caratteristica del sistema considerato; (b) [ conveniente numero di componenti di Fourier. ◆ [ANM] Spazio di F.: lo spazio delle coordinate della trasformata di F. di una funzione. ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] la f. è pari al suo inverso; ha le dimensioni dell'inverso del tempo e sua unità di misura è l'hertz, pari a un ciclo di ) [LSF] per una grandezza variabile periodicamente nello spazio, il numero di variazioni comprese nell'unità di lunghezza ...
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Hertz Heinrich Rudolf
Hertz 〈hèrz〉 Heinrich Rudolf [STF] (Amburgo 1857 - Bonn 1894) Prof. di fisica nel politecnico di Karlsruhe (1885) e poi (1889) nell'univ. di Bonn; socio straniero dei Lincei (1892). [...] qualunque sistema materiale soggetto a vincoli privi di attrito e indipendenti dal tempo, non sollecitato da forze attive, il moto naturale del punto rappresentativo nello spazio delle configurazioni, qualunque sia l'atto di moto iniziale, è sempre ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] xi≤2-i, con i=1,2,...; è il prototipo di insieme compatto in uno spazio infinitodimensionale. ◆ Disuguaglianza di H.: è Σm,n=m,n=0 ambn/(m+n) del termine fk dello sviluppo di H., e, al tempo stesso, il tempo t ha lo stesso ordine di grandezza di L/v, ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] . di corrente) o tensione (i. di tensione) variabile nel tempo e il cui andamento è quello di una grandezza impulsiva (→ impulsivo ◆ [MCC] [MCS] Spazio degli i.: lo spazio euclideo n-dimensionale individuato nello spazio delle fasi dalle n variabili ...
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maree
Fabio Catino
Le oscillazioni perpetue del livello del mare
Le maree sono movimenti del mare causati dalle forze gravitazionali. Sono caratterizzate da periodicità e ampiezza regolari, e per questo [...] le maree erano chiamate con termini che richiamano il trascorrere del tempo. L’intensità delle maree non è uguale su tutta la dal movimento reciproco della Terra e della Luna nello spazio. La Terra ruota intorno al proprio asse e, contemporaneamente ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] .) sono usate anche altre unità non SI, quali l'anno-luce, il parsec, l'ångström, ecc. ◆ [FAF] L. a riposo: v. spazio e tempo: V 445 b. ◆ [MCF] L. caratteristica di una corrente: espressione che indica, a seconda dei casi, una delle dimensioni di un ...
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definizione
definizióne [Der. del lat. definitio -onis, da definire (→ definito)] [LSF] Il termine, nato nella filosofia naturale (spec. nella matematica) con il signif., che ha tuttora, di "proposizione [...] a un ente che è l'astratto comune a tutti gli elementi della classe. ◆ [FAF] D. coordinativa e coordinativa seconda: v. spazio e tempo: V 442 f, 444 e. ◆ [FAF] D. costruttiva: d. di un ente in termini tali da indicare un procedimento atto a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...