I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Le difficoltà delle leghe ‘bianche’ di trovare un loro spazio d’azione erano, comunque, oggettive. Non di meno tutt’ora una chimera, né vi è da sperare che in prosieguo di tempo si abbia a determinare una situazione diversa e migliore», ma era anche ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] la storia della penetrazione nel corso dei secoli, con gradi e tempi diversi, del sangue e della cultura camiti tra gli aborigeni che l'unità sarebbe stata possibile solo se avesse dato spazio e voce ai lealismi locali, alle preferenze regionali e ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] coniazioni costantiniane è ovviamente impossibile per ragioni di spazio: si cercherà nondimeno di offrire un panorama il più generico scontro per la libertà e contro il tiranno.
Al tempo stesso Ostia (dal 313 Arles) conia alcune monete che mostrano ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , e la connessione di causa ed effetto, che per Hume era un'idea creata dalla contiguità delle percezioni nello spazio e nel tempo, divenne la forma a priori fondamentale per la comprensione del mondo naturale. Quello che la mente può acquisire con ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di molti patrioti, e la sua figura assunse in breve tempo i contorni, non desiderati, di papa liberale.
Una lunga e Ottocento, in G. Cavallo, C. Leonardi, E. Menestò, Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, IV, L’attualizzazione del ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] gli Stati Uniti erano entrati negli anni venti, godendo nello stesso tempo di una fase di rapida e continua crescita economica, quale l nel 1971. Anche Belgrado vide nel neutralismo uno spazio in cui avrebbe potuto rafforzare la propria posizione nei ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] degli armeni, il grande martire Gregorio Part‛ev, al tempo in cui questi si recarono a Roma presso il santo imperatore la storia della conversione dell’Armenia, in cui questo spazio è insieme delimitato e giustificato dalla volontà divina tramite ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] la debolezza dell'arciduca Carlo lasciò ampio spazio agli Stati protestanti. Il nunzio Giovanni Andrea Lazio, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Roma 1992; L'arte a Roma al tempo di Sisto V. Architetture per la città, a cura di M.P. Sette, ivi 1992; ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 34, 37, 40-8; S. de' Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, I, Roma-Firenze 1883, pp. 3-207; B. Lisci 1997, pp. 68-79; A. Modigliani, Mercati, botteghe e spazi di commercio a Roma tra Medioevo ed Età moderna, ivi 1998, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] è risultato che detti centri iniziano la loro formazione già nel lasso di tempo che va dal XIII all'VIII sec. a. C.
In altri casi ricca, con gli impianti termali ridotti però a poco spazio in confronto a ciò che rappresentava un simile impianto nell ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...