GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] la geometria dello spazio-tempo.
Nella formulazione non perturbativa, l'universo viene descritto mediante una funzione d'onda ψ(g), che rappresenta l'ampiezza di probabilità di trovare il sistema in una geometria (tridimensionale) descritta dalla ...
Leggi Tutto
Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] , reticolo endoplasmico e apparato del Golgi) separate da uno spazio di circa 100 Å: mentre quella esterna è liscia, ripiegata su sé stessa, sino a dare l'organizzazione tridimensionale del cromosoma osservato al microscopio ottico (fig. 20). Le ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] traslocazione dei protoni, sia dalla matrice mitocondriale allo spazio intermembranoso (attraverso i trasportatori della catena di Analogamente, la determinazione della struttura tridimensionale dell'ATP sintetasi della membrana mitocondriale ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] architettonico dovrebbe necessariamente riflettere una realtà tridimensionale, mentre il disegno scultoreo sarebbe "Quando ho un problema architettonico da risolvere, e devo inventare uno spazio, non mi chiudo nel mio studio, seduto ad un tavolo da ...
Leggi Tutto
A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] tale ambito è il ricorso alle stampanti tridimensionali (v. stampa tridimensionale) applicate all’edilizia (3D printingto build), di consentire livelli di comfort dignitosi all’interno di spazi minimi; di permettere mobilità e autonomia a disabili ...
Leggi Tutto
POMPA (XXVII, p. 801)
Mario Medici
Evoluzione della teoria delle pompe a giranti palettate. - È molto sentita la necessità di giungere a formulare una soddisfacente teoria tridimensionale, che possa [...] fra due linee di corrente e due linee equipotenziali, normali alle prime.
I diagrammi, che rappresentano nello spazio i valori della spinta idrodinamica e della resistenza di contorno palare possono avere configurazioni differenti a seconda della ...
Leggi Tutto
Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] insieme di punti, linee e macchie disposte su uno spazio bidimensionale, che vengono elaborate dal sistema visivo rispetto a di uno stimolo (per es., nella descrizione fondata sul modello tridimensionale o 3-D di Marr, Nishihara 1978; fig. 3). ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Costante De Simone
(XXIII, p. 73; App. II, II, p. 301; III, II, p. 92; IV, II, p. 458)
Gli anni Ottanta hanno rappresentato per la m. un periodo di fecondo sviluppo sia nella ricerca sia [...] risolutivo è applicato in una rappresentazione spaziale tridimensionale e temporale discreta. La risoluzione temporale dev dati di osservazione. Il propagarsi, nel tempo e nello spazio, dei vuoti di osservazioni limita la validità delle previsioni al ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] del cranio cerebrale (considerato come un corpo solido tridimensionale; v. cefalici, indici), risulta in primo luogo sporadico e quasi obliterato da altri tipi sopra un'estensione di spazio enorme, fa pensare che un tempo avesse il dominio di gran ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] più notevoli, realizzabili grazie alla tecnica dell'analisi tridimensionale (v. cefalici, indici) e grazie al fatto totem e da dei che agivano sulle forze naturali delle parti dello spazio che erano, oltre le quattro dell'orizzonte, l'alto, il basso ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...