Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] disponibili agli artisti quelle conoscenze che sono i prerequisiti sia delle prime rappresentazioni pittoriche illusorie dello spaziotridimensionale in pittura e in scultura, sia dell’esperienza della prima tavoletta di Filippo Brunelleschi (1377 ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] e digitale, o informazione continua e discreta. Poiché l'anatomia umana permette di muovere liberamente la mano in uno spaziotridimensionale, si pensava che il movimento manuale variasse continuamente, come l'altezza e l'intensità del suono, e che ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] superficie stessa. Da un punto di vista matematico, si tratta del problema di trovare, fissato un contorno C nello spaziotridimensionale, la superficie con l’area più piccola possibile tra le superfici che hanno C come bordo. Il problema può poi ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] era già stato introdotto da Leonhard Euler (1707-1783), in maniera intrinseca, senza far riferimento allo spaziotridimensionale in cui la superficie era immersa. Allo scopo Gauss associava alla superficie un'espressione differenziale detta 'prima ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] da Fabriano, di Masolino, e della Firenze prospettica di Brunelleschi, Donatello e Masaccio, con un’attenzione per lo spaziotridimensionale mossa non di meno da una fascinazione per la pittura dei Lorenzetti. E infatti per lungo tempo sono state ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] (Superammasso Locale) rappresenta la sezione di Universo per la quale è stato possibile stabilire la posizione nello spaziotridimensionale, grazie all’osservazione di stelle Cefeidi. Data la laboriosità del metodo, non è possibile applicarlo a un ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] . Reidemeister ha dimostrato che queste mosse colgono in modo combinatorio la nozione di isotopia ambiente dei nodi nello spaziotridimensionale. Questo significa che, pensando ai diagrammi di nodo come a fotografie istantanee, se due nodi si possono ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] correntemente usati in molti campi della fisica, consiste nel trascurare l'organizzazione geometrica degli spin nello spaziotridimensionale. Fondamento dell'applicabilità di tali modelli è l'idea che la similarità dei fenomeni vetrosi in vari ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] per un secolo. Nondimeno, esso è storicamente significativo in quanto tratta di segmenti orientati nello spaziotridimensionale e delle loro rotazioni, temi questi che si ritroveranno sviluppati indipendentemente mezzo secolo più tardi nelle ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] di aggregazione della materia possono essere rappresentati in uno spaziotridimensionale, che ha come coordinate la temperatura T, la opportune leggi di scala. Si tratta, all'interno dello spazio che individua l'equilibrio tra fasi, di regioni che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...