V
V 〈vu, meno comunem. vi〉 [Forma maiusc. della lettera v] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, simb. del valore vero, in contrapp. a F, falso. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico vanadio. ◆ [MTR] [EMG] [...] Simb. di volt. ◆ [ALG] Vcn: simb. di uno spaziovettoriale di dimensione n sul campo c. ◆ [FSD] Vk è il simb. di un centro di colore: v. centri di colore: I 554 e. ◆ [STF] [FSP] V2: sigla del ted. Vergeltungswaffe-2 "arma di rappresaglia n. 2" con ...
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Gram Jorgen Pedersen
Gram 〈gram〉 Jørgen Pedersen [STF] (Hadersleben 1850 - Copenaghen 1916) Cultore di matematiche. ◆ [ALG] Determinante di G.: per uno spaziovettoriale a n dimensioni in cui è definito [...] l'insieme dei vettori a₁, a₂, ..., an, è il determinante associato alla matrice di ordine n╳n il cui elemento generico è aij=ai✄aj; se i vettori hanno componenti complesse si considera il prodotto scalare ...
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Grassmann Herrmann Gunther
Grassmann 〈gràsman〉 Herrmann Günther [STF] (Stettino 1809 - ivi 1877) Prof. di matematica in scuole medie di Stettino (1836). ◆ [ALG] Algebra di G.: dato uno spaziovettoriale [...] V su un campo, con una base e₁, ..., en, è l'algebra caratterizzata dalle relazioni, riguardanti prodotti vettori, ei╳ej=-ej╳ei(i, j = 1, ..., n), ei╳ei=0; è detta anche algebra esterna. ◆ [ALG] Estensione ...
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Parseval-Deschenes Marc-Antoine
Parseval-Deschênes 〈parsvàl-dëšènë〉 Marc-Antoine [STF] (Matematico a Parigi, ivi m. 1836) ◆ [ANM] Disuguaglianza di P.: v. oltre: Identità di Parseval. ◆ [ANM] Identità [...] di P.: dato uno spaziovettoriale V dotato di prodotto scalare (v₁,v₂) e data in questo spazio una base ortogonale numerabile (en), è l'uguaglianza ||v||2=Σnn==∞₁ |an|2||en||2, dove an=(v,en)/(en,en) e la norma è quella indotta dal prodotto scalare. ...
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Krein Mark Grigorjevich
Krein 〈kràin〉 Mark Grigorjevich [STF] (n. 1907) ◆ [ANM] Teorema di K.-Milman: se K è un insieme convesso compatto contenuto in uno spaziovettoriale normato con x∈k punto estremale, [...] se x=(1-t)x₀+tx₁ con t∈(0,1) e x₀, x₁∈K implica x₀=x₁=x, allora K coincide con l'inviluppo convesso chiuso dei suoi punti estremali ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] ,
[9] formula,
dove l’integrale s’intende esteso a tutto lo spazio. Se E è l’energia totale della particella, ψ può essere posta condizioni al contorno, riassumibili nell’eguaglianza, vettoriale, fra l’intensità f della forza superficiale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] punti critici di un funzionale I : E → ℝ, dove E è uno spazio di Banach reale, con particolare interesse al caso in cui I è pari tratta di eventi a tre getti che rivelano la natura vettoriale dei gluoni.
Le teorie dei polimeri e dei cristalli liquidi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] dei gravi, nel vuoto tutti i corpi cadono con accelerazione g costante, lo spazio percorso è s=1/2 gt2 e la velocità è v=gt, dove moto combinata con la direzione, o quantità di moto vettoriale, è supposta conservarsi universalmente, mentre la forza di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] simmetria SU(3) a cui rispondono le trasformazioni nello spazio delle cariche forti dei tipi dei quark, detti 'sapori ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] si propaga in un mezzo materiale che permea tutto lo spazio. Quest'ultima immagine, che affonda le radici nel sistema filosofico dell'operatore gradiente, mentre Δα è un operatore vettoriale le cui componenti sono le derivate parziali rispetto alle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...