Lo spazio in cui ci muoviamo e che contribuiamo attivamente a costruire è fatto di nomi: quando parliamo, noi nominiamo, descriviamo e cataloghiamo ogni cosa che ci circonda. L’atto di attribuire nomi [...] è innato, è proprio dell’essere umano ed è profo ...
Leggi Tutto
«Nel caso mio hanno ragione i badilanti, e hanno ragione i minatori, hanno torto i latifondisti, e ha torto la Montecatini. Basta muoversi appena un poco, vedere come questa gente vive (e muore) e la scelta [...] "a forcella"Ma una rassegna del tipo confonde le carte, non le ordina. E provando a impilarle, in così breve spazio, si procede con una misura provvisoria, distinguendo le opere “in volume” di Bianciardi sulla base di isotopie o persistenze tematiche ...
Leggi Tutto
La diaspora L’emigrazione albanese verso l’Italia si è svolta in diverse fasi, lungo uno spazio temporale ampio, sotto la spinta di fattori di carattere storico, legati a vicende di natura militare, politico-diplomatica, [...] economica e culturale dell’a ...
Leggi Tutto
Un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca delle "Italie" e degli "italiani" (varietà di lingua e generazioni di persone) che sono esistiti e in parte esistono ancor oggi fuori dei confini nazionali: [...] questo è il tema al centro della serie di i ...
Leggi Tutto
La radice dell’ombra Se Fred Botting, citando Northrop Frye, riassorbiva il gotico nella vasta categoria del romance, giustificando la sua natura di «story of elsewhere» − lontana nel tempo e nello spazio [...] −, ecco che la lingua di questo viaggio dell ...
Leggi Tutto
Un profilo di Juan Rodolfo Wilcock a 40 anni dalla morte. Argentino, funambolico narratore in lingua italiana, tra i migliori poeti del Novecento: ha uno spazio ‘solitario’ nella letteratura. Il 16 marzo [...] 1978 viene rapito Aldo Moro. Quarant’anni fa ...
Leggi Tutto
Chi voglia penetrare nell’officina onomaturgica orcinusa deve considerare un dato essenziale. Mentre in altri scrittori siciliani, ad esempio in Pizzuto, il neologismo nasce per occupare uno spazio unico [...] (il Questore si vantava di non ripetersi mai ...
Leggi Tutto
«Il latino non aveva l’articolo». Detta così (studiando la resa dei toni, concedendo largo spazio alla perentorietà aforismatica dell’assunto) la frase assume un suo valore particolare ‘da universo ellittico’. [...] Una lingua (la lingua di partenza insie ...
Leggi Tutto
di Sauro Albisani*A ogni nuovo libro di Gianfranco Palmery si ha l’impressione di aprire una porta che ci introduce in uno spazio chiuso. Palmery è nello stesso tempo, paradossalmente, poeta erratico e [...] stanziale: un «viaggiatore da camera» che, come ...
Leggi Tutto
di Fabiana Fusco*Il Friuli-Venezia Giulia costituisce, da secoli, uno spazio di complesso contatto interlinguistico. Le basi dell’attuale situazione sono da ricondurre a fatti storici di immigrazione e [...] insediamento che hanno collocato uno a fianco a ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, fondano Stati e città, e in ogni caso...