L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] del Tonno (Taranto) e le 26 figurine fittili di cavallo ritrovate, insieme a due piccole ruote, in uno spazio destinato alla deposizione di offerte votive nella fase del Bronzo Recente dell'insediamento terramaricolo di Santa Rosa di Poviglio ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , non si sono di norma conservati. Le registrazioni alfabetiche su óstraka (le uniche conservate) presentano problemi di spazio anche maggiori di quelli relativi alle tavolette cuneiformi.
Per la redazione di testi lunghi, che superino l'ampiezza ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] esternamente al corpo è un tema che ha ripetutamente interessato l'arte greca dalla classicità in poi, e non solo come problema di spazio. Policleto lo motiva per la prima volta con la ferita che presenta la sua Amazzone (E. A. A., i, fig. 443), ma ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] al 2500-2400 a.C. a Shahr-i Sokhta).
Il Baluchistan e la valle dell'Indo - In questo vastissimo spazio geografico la definizione "età della Regionalizzazione" è stata proposta, come già si diceva, quale corrispettivo del termine Calcolitico, per ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] in Velabro.
Frattanto, con l'ascesa al soglio di Leone XII, che segnava una ripresa dello zelantismo e maggiore spazio per l'ultramontanismo, il F. riprendeva la pubblicazione di scritti apologetici del potere papale con i due opuscoli Riflessioni ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] propria natura: la figura si muove liberamente secondo i molteplici piani conquistati dalle esperienze dell'ellenismo in uno spazio tridimensionale che tende alla virtuale abolizione del fondo piatto. Intorno al tempio era un recinto quadrato, chiuso ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] , che formano isolati di lunghezza variabile, dai 110 ai 130 m. Nel reticolo urbano è inserito il grande spazio rettangolare dell’agorà, la cui definizione risale quindi a questo periodo, sebbene sia stato edificato successivamente. Nella seconda ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] macellazione, di riposo, di transito, focolari, ecc.) e, più in generale, di una delimitazione intenzionale dello spazio abitato, l'effettiva consistenza di strutture in elevato chiaramente documentabili è ancora piuttosto discussa per buona parte ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , il nucleo centrale della chiesa si presta a una lettura analoga a quella di una pianta accentrata, visto che lo spazio interno ruota attorno ai soli quattro massicci pilastri centrali, che reggono un sistema di volte a crociera; i bracci del ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] antica, nota soprattutto nelle forme tardoantica e bizantina. Ciò comportava un recupero della figura tridimensionale inserita nello spazio, la distinzione tra forma e ornamento, la rinuncia all'uso di forme organiche inserite in contesti astratti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.