Nome d'arte dell'attore, cantante, impresario teatrale e autore drammatico Johann Joseph Schickeneder (Ratisbona 1751 - Vienna 1812). Personaggio singolare dai molti talenti, diede un significativo contributo [...] conoscenza dei grandi classici del repertorio teatrale (da Shakespeare a Lessing a Schiller), ma anche, e soprattutto, dedicando largo spazio a un genere di teatro popolare (musicale e non), grazie al quale riuscì a conquistare il favore di un vasto ...
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Pittore (Zoeterwoude, Leida, 1895 - Grimaud, Var, 1981). Le prime opere, figure e paesaggi, rivelano il suo apprendistato artistico in una colonia di artisti espressionisti a Worpswede, nella Germania [...] visse in Corsica e a Maiorca (1931-36) dove, attraverso la ricerca di una dinamica strutturazione cromatica dello spazio, giunse progressivamente all'astrazione (Senza titolo, 1936-41, Parigi, Musée national d'art moderne). Dal secondo dopoguerra la ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] da Aristotele come una sfera estrema, il primo cielo, comprendente in sé ogni altra cosa. Al di fuori di questo non ci può essere né luogo né spazio, quindi l'Universo stesso non è in un luogo. L'interesse di questa dottrina è che essa concepisce lo ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] costruire un mondo chiuso nel linguaggio ricercando uno spazio interiore e attingendo alle proprie radici. Premiato nel Bruno 1989, p. 9). Anche in Boomerang è ancora lo spazio familiare che viene privilegiato; nonostante si tratti di una storia di ...
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Architetto (Troppau 1867 - Düsseldorf 1908). Si formò a Vienna, allievo di C. Sitte e K. von Hasenauer e poi disegnatore e aiuto di O. Wagner (1894-98). Tra i fondatori della Secessione viennese, ne realizzò [...] 98), architettura-manifesto del nuovo linguaggio, significativa, oltre che per l'esuberante decorazione, per la moderna concezione dello spazio interno espositivo. Chiamato (1899) dal principe di Assia, fu a capo della colonia di artisti di Darmstadt ...
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Colonna, Antonello. – Chef italiano (n. Roma 1956). Ristoratore e imprenditore, chef tra i più quotati in ambito mondiale, nel 1985 ha assunto la conduzione dell’osteria di famiglia ubicata a Labico (Roma), [...] pur nella conservazione di stringenti e colti riferimenti alla tradizione romana e laziale. Nel 2007 ha creato l’Open Colonna, spazio gourmand del Palazzo delle Esposizioni di Roma che gli è valso una stella Michelin, cui si è aggiunta nel 2014 ...
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Pittore e scultore italiano (Fabriano 1929 - Trevi 2008). A Roma dal 1958, ha lavorato a opere informali per poi volgersi a soluzioni di matrice costruttivista; nel 1962 è stato tra i promotori del Gruppo [...] , mattoni, legno) e indagato gli aspetti strutturali dell'opera e le possibili interazioni con lo spazio (serie Ferrocementi, Muri, Spazi di ferro, ecc.) mantenendo costante il suo interesse per la pittura, considerata complemento indispensabile alle ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] analitiche dell’operazione funzionale F(x)= ∫(c)Ψ(x,y)Φ(y)dy in rapporto al ‘nucleo’ Ψ(x,y) e allo spazio delle funzioni Φ(y) cui l’operazione viene applicata. In particolare, cercando le condizioni perché l’inversa di un’operazione integrale ammetta ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] nei suoi caratteri formali, opposta a quella del Bernini. Al contrario di questo, il B. cerca una contrazione dello spazio costruttivo, riduce al minimo il valore delle masse ed esaspera quello delle linee, insiste sul disegno dei minimi particolari ...
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Scrittore tedesco (Wertach, Allgäu, 1944 - Norfolk 2001). Tra i maggiori autori tedeschi dell'ultimo scorcio del Novecento, S. è vissuto dal 1970 in Inghilterra, insegnando all'università di Norwich; ha [...] Dopo aver pubblicato Schwindel. Gefühle (1990; trad. it. 2003), quattro racconti sul tema del viaggio, sia interiore sia nello spazio e nel tempo, si è affermato con Die Ausgewanderten (1992; trad. it. 1996), misto di narrazione e documentazione che ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.