EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] di tentativi e di esperimenti), in Muzyka, XXVI (1981), 3-4, pp. 17-40; N. J. Schneider, Im Breunpunkt "1960" der neueren Musikgeschichte: "Spazio a 5" von F. E., in Melos, LI (1984), 1, pp. 4-16; S. Gianni, Ilsilenzio e l'alea in F.E.. Osservazioni ...
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Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] la sua produzione ai principi del movimento moderno, impegnandosi anche nella ricerca sull'edilizia popolare e sullo spazio minimo.
Vita e opere
L'approccio conoscitivo ai materiali e l'importanza del momento costruttivo, caratteristiche costanti ...
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Twardowski, Jan
Marcello Piacentini
Poeta polacco, nato a Varsavia il 1° giugno 1915. Ha iniziato a pubblicare singole poesie nel 1933, ma l'esordio in volume risale al 1937 con la raccolta Powrót Andersena [...] non è solo figura retorica, ma punto di partenza di una visione dialettica del mondo, mai pessimista, in cui anche lo spazio profano della vita quotidiana, insieme alla natura, permette di cogliere l'invisibile presenza e la saggezza creatrice di Dio ...
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Poeta statunitense (Boston 1917 - New York 1977). Discendente di una delle più antiche e importanti famiglie bostoniane (pronipote di J. R. Lowell e cugino di A. Lowell). I suoi versi sono caratterizzati [...] denuncia, che percorre l'intera sua produzione, dalle intime confessioni personali ai componimenti più tardi che lasciano maggiore spazio alla narrazione e alla cronaca. Tra le opere: Life studies (1959).
Vita
Abbandonata Harvard nel 1937, compì gli ...
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Manzini, Gaia. – Scrittrice italiana (n. Milano 1974). Scrittrice dalla prosa piena e intensa, ha esordito nella narrativa nel 2009 con la raccolta di racconti Nudo di famiglia (finalista premio Chiara), [...] alla pluralità delle tematiche trattate, a ricomporre un quadro complesso del senso della vita in cui trovano spazio la memoria, il disagio esistenziale, la vecchiaia, la perdita dell’amore. Sulla problematicità delle relazioni interpersonali ...
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Musicista finlandese (Helsinki 1928 - ivi 2016). Ha studiato con A. Merikanto all'accademia Sibelius di Helsinki, e con A. Copland e R. Session a New York e Tanglewood. Distintosi come vincitore del premio [...] time per ottoni e percussioni, ha aderito alla scuola dodecafonica di Darmstadt, ma senza eccessivi rigori radicali, lasciando spesso spazio all'espressione. Tra i lavori più significativi: la suite Iconit (1952) per pianoforte, l'opera Kaivos ("La ...
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Astronomo (Münster 1900 - Monaco 1985), assistente nella specola vaticana (1924-26), poi astronomo a La Paz, Bolivia (1926-1928), a Potsdam (1928-30), a Bonn (1948-1966). Si è occupato prevalentemente [...] di nebulose e di ammassi stellari, dei quali compilò, insieme a J. G. Hagen, un catalogo (1928) esteso sino alla grandezza apparente 12,5; notevoli anche le sue ricerche sull'assorbimento della luce nello spazio interstellare. ...
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Pittore italiano (Roma 1900 - ivi 1972). Iniziò a dipingere sotto la guida di F. Carena. Fu più volte a Parigi (1927, 1933), dove il suo nome fu legato dalla critica alla scuola romana e alla pittura tonale, [...] e nel 1952 aderì al Gruppo Spaziale milanese. Abbandonato ogni riferimento al mondo oggettivo, concepì uno spazio coscientemente strutturato da un segno dalla semplicità quasi archetipica, sempre riconoscibile ma riproposto in continue varianti e ...
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Poeta anglo-normanno (n. Jersey forse 1100 - m. forse 1175). Studiò a Caen ed ebbe una prebenda da Enrico II Plantageneto. Restano due romanzi in francese in ottosillabi accoppiati variati da alessandrini [...] traduzione rielaborata e amplificata della favolosa storia dei Bretoni narrata da Goffredo di Monmouth (Historia regum Britanniae); grande spazio è dato da W. alle vicende dell'eroe eponimo dei Britanni, Brut, preteso pronipote di Enea. Nel secondo ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] documentate dalle fonti diplomatiche e storiche in nostro possesso esclusivamente per gli anni dal 1246 al 1257, nel cui spazio rientrano le tappe più rilevanti della sua esistenza: la compilazione della biografia e dell'ufficiatura di s. Domenico ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.