Scultore spagnolo (Barcellona 1876 - Arcueil, Parigi, 1942). Figlio di un fabbroferraio, seguì i corsi serali di pittura dell'Accademia di Barcellona. Recatosi (1900) a Parigi, si unì al gruppo di Picasso [...] . Dal 1927 produsse sculture in metallo lavorato in cui cercò di superare cubismo e costruttivismo verso forme assolute dove lo spazio è parte integrante. La sua importanza è stata riconosciuta tardi; la sua scultura ha avuto un influsso decisivo su ...
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Fisiologo russo (Nikolaevka, Stavropol, 1918 - m. 2007); professore di fisiologia (1968) e poi direttore (1969-88) dell'Istituto di problemi medico-biologici del ministero di Igiene e Sanità dell'URSS. [...] , ad esperimenti biologici compiuti con missili e satelliti artificiali, gettando le basi scientifiche del volo umano nello spazio. Tra la sua corposa attività pubblicistica spicca la direzione (1969-88) della rivista Space biology and airspace ...
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Matematico (Altendorf, Holzminden, 1866 - Berlino 1945), prof. (dal 1907) di geometria descrittiva al politecnico di Berlino. S. fu un matematico di larghi interessi; il suo nome però resta essenzialmente [...] è la Geometrie der Berührungstransformationen, 1896). A S. si deve, tra l'altro, la determinazione di talune classi di gruppi continui finiti di contatto nello spazio e la scoperta di legami tra le teorie dei gruppi continui e quella delle algebre. ...
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BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] dagli architetti L. Malesci e F. Maresca e dall'archeologo F. Avellino. Allo scopo di sistemare degnamente lo spazio antistante alla reggia, gli architetti avevano previsto una esedra semicircolare verso la collina di Pizzofalcone, a conclusione di ...
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Pianista statunitense (New York 1913 – Columbus 1989). Giovane virtuoso del pianoforte, nel 1933 si è unito alla jazz band di A. Kavelin e in seguito ne è divenuto il solista. Dopo aver suonato con R. [...] ), con cui ha prodotto diciannove album. Ma C. è divenuto celebre a partire dagli anni Quaranta grazie soprattutto allo spazio radiofonico nella NBC (The Schaeffer Parade) e alla partecipazione a pellicole in cui ha interpretato sé stesso (Hollywood ...
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Danzatore, coreografo e direttore di compagnia statunitense (New York 1942 - ivi 1993). I suoi inizî alla scuola della "modern dance" americana avvennero con C. Weidman, M. Graham e J. Limon, nella cui [...] europee, tra cui il Nederlands Dans Theatre, il Ballet Rambert e il balletto della Scala. Tra i suoi balletti: Escargot (1978); The eagle's west (1980); Lo spazio di Leonardo (1983). È stato anche coreografo per il film Fame (Saranno famosi, 1980). ...
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Matematico (Ybbs an der Donau, Amstetten, 1865 - ivi 1945), prof. nell'univ. di Innsbruck (1895), poi di Vienna (1903). Le sue ricerche riguardano principalmente l'analisi e le sue applicazioni alla fisica [...] , modulari e automorfe, alla teoria della serie theta, ai problemi d'inversione degli integrali abeliani su una curva algebrica. Rimane legata al suo nome la varietà che generalizza a un iperspazio la superficie di Kummer dello spazio ordinario. ...
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Urbanista (Barcellona 1815 - ivi 1876). Laureato in ingegneria civile a Madrid, dal 1849 si dedicò allo studio dei problemi urbani, elaborando una sua teoria della urbanizzazione, uno dei primi tentativi [...] la storia, l'economia, la statistica. Autore del piano di riforma e ampiamento di Barcellona (1859), pubblicò Teoría general de la urbanización (1867). Elaborò anche una teoria generale sulla ruralizzazione (riforma e sviluppo dello spazio rurale). ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] , in Rendiconti del circolo matematico di Palermo,XV (1901), pp. 161-309; I gruppi di collineazioni del nostro spazio e le rotazioni dello spazio ellittico a 5 dimensioni,in Rendic. d. Accad. di scienze fisiche e matematiche di Napoli,XL (1901), pp ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] laurea del C., che fu stampata per voto della commissione esaminatrice, è dedicata alla superficie razionale del quint'ordine dello spazio ordinario a tre dimensioni dotata d'una linea doppia del quint'ordine, che viene studiata per mezzo della sua ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.