Pittore, scultore, fotografo e scrittore d'arte ungherese (Bácsborsód, Bacs-Kiskun, 1895 - Chicago 1946). Sotto l'influenza delle esperienze russe di N. Gabo e A. Pevsner, fondò la rivista Ma ("Oggi"); [...] dove pubblicò fotografie documentarie e realizzò i suoi primi "space modulators" in plexiglas e in altri materiali (Modulatore di spazio L3, 1936, New York, Museum of modern art). Stabilitosi finalmente negli Stati Uniti nel 1937, dapprima diresse a ...
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Pittore (Venezia 1430? - Ascoli Piceno 1494/1495). Formatosi a Venezia a contatto con le botteghe dei Vivarini e di J. Bellini, si avvicinò poi all'ambiente tardo-gotico dello Squarcione. Fu a Zara (1459-60 [...] di evidente derivazione tardogotica, le sue opere rivelano un carattere moderno, una razionalità di forme inserite nello spazio, che egli dovette derivare in parte dall'arte ferrarese. Il carattere prezioso e intellettualistico della sua arte ...
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Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] per numerosissime chiese in città e nell'interno dell'isola. L'opera del periodo maltese, caratterizzata da una concezione barocca dello spazio e dall'uso di un luminismo diffuso e di un colore denso (Cristo in gloria e santi, Prado; Convito di ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] e stilistica, si piega nella sontuosità cromatica e materica, nelle cadenze ritmiche dei drappeggi, a una evocazione sottile dello spazio e del volume, in una felice sintesi dei valori sacri e civili esaltati dalle iscrizioni. Un documento napoletano ...
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Militare e astronauta statunitense (n. Orange 1964). Fratello gemello di Scott Joseph, anch’egli astronauta, si è laureato in Ingegneria marina presso la State University of New York Maritime College (1986) [...] di un anno (il periodo più lungo mai trascorso nello spazio da un astronauta statunitense), iniziata nel marzo 2015, la atmosfera terrestre, sottoponendo Scott Joseph (che è stato nello spazio per tutta la durata della missione) e Mark Edward ...
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Pittore francese (Authon-du-Perche, Eure-et-Loire, 1909 - Chilly-Mazarin, Essonne, 2007). Ha studiato a Lione e a Parigi all'Académie Ranson con R. Bissière. Presente alla mostra Jeunes peintres de tradition [...] a Brest, 1957; ecc.), Le M. si è distaccato sempre più da una visione oggettiva soprattutto del problema dello spazio, frazionandolo dapprima in linee di forza parallele, studiando poi il dinamismo della natura e le variazioni della luce. Sue opere ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] della sua personale esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritti civili che acquistarono uno spazio nei dibattiti della società civile italiana alla fine degli anni '60.
Dopo la Liberazione aveva ripreso il suo posto ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di Gilisio Niddanio. Secondo il Gaburri (1739), suo primo biografo, studiò "il Disegno nella scuola di Giuseppe Chiari per lo spazio di 6 anni e tempo medesimo studiò la scultura dal celebre Camillo Rusconi". Nel 1724 sposò Faustina Mancini e l'anno ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] , ma anche su forti contrasti. Uomo schivo e appartato nel panorama del cinema italiano, seppe ritagliarsi uno spazio importante nell'orizzonte europeo del cinema d'autore, diventandone l'operatore di maggiore riferimento fra gli anni Settanta ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] e sessuale. L'amore, il dolore, la morte, il melodramma, la messa in scena del proprio corpo d'artista occupano lo spazio della rappresentazione, mentre ogni film è vissuto come un'esperienza totale, intellettuale e fisica. Ha vinto l'Orso d'oro al ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.