Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] teoria della contrazione dei corpi in rapido movimento ed elaborando le trasformazioni, dette appunto "di L.", delle coordinate spazio-temporali tra due sistemi di riferimento inerziali. Nel 1902 gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica insieme ...
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Parrella, Valeria. – Scrittrice italiana (n. Torre del Greco 1974). Dopo essersi laureata in Lettere classiche all'Università di Napoli, è diventata interprete della Lingua italiana dei segni e ha lavorato [...] ricevuta è stata tra i cinque finalisti al Premio Strega. Autrice di vari testi teatrali, è del 2008 il suo primo romanzo Lo spazio bianco, da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da F. Comencini, a cui hanno fatto seguito: Ma quale amore (2010 ...
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Pittore e architetto (Lodi 1569 - Graz 1633). Formatosi a Venezia presso il Tintoretto, fu dal 1589 pittore di corte dell'arciduca Ferdinando del Tirolo. Dal 1597, a Graz, fu al servizio di Ferdinando [...] Mausoleo (1614-38, terminato da P. Valnegro), un complesso formato dalla chiesa di S. Caterina (pianta a croce con cupola, spazio anulare intorno all'abside che si conclude con una torre cupolata), cui è annesso il vero e proprio mausoleo, a pianta ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] un ponte, come se andasse da un luogo all'altro della finzione in modo da colmare l'ellissi, ossia il salto spazio-temporale creato dal montaggio. Sleeptalking (1998) è stato invece presentato in due versioni. La prima mette a confronto in due sale ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] 36 e il '38, Uno nella folla, Gente in treno, Quarta sponda, Arriva una nave, Transatlantico, E un uomo vinse lo spazio.
Apprezzato dalla critica, che lo considerò una promessa del radiodramma italiano, il G. rivelò subito, accanto all'arguzia e alla ...
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Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] con il quale ha vinto i premi Viareggio e Campiello, opera giocata su un complesso intreccio di diversi piani spazio-temporali quali si ritrovano anche nei successivi La regina disadorna (1998) e Il viaggiatore notturno (2005), vincitore del premio ...
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Scultore britannico (n. Bangor, Galles, 1949). Dopo aver frequentato il Somerset college of art di Taunton ha studiato a Londra alla St. Martin's school of art (1970-73) e al Royal college of art (1974-77). [...] e forma. Nelle sue opere più note legno e acciaio si piegano e si snodano in strutture apparentemente astratte che modellano lo spazio, esterno e interno, dando forma a un'idea della quale espressione essenziale è anche il titolo: For those who have ...
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Artista statunitense (Electric City, Washington, 1938 - New York 2011). Ha studiato al California college of arts and crafts e alla Stanford University e poi ha insegnato in varie università americane. [...] A partire dalla metà degli anni Ottanta, nella sua opera, attraversata spesso da una vena ironica, trovano uno spazio sempre maggiore oggetti distorti e mutanti. Alcune sue opere sono esposte nel Kröller-Müller Rijksmuseum di Otterlo, nella Fattoria ...
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Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] scandinavo, Tobie Comedia di Olaus Petri (1923) e Tisbe di M. A. Asteropherus (1925), liberandosi, grazie anche allo spazio scenico offerto dal teatro, da ogni convenzione naturalistica. Su questa linea di profonda innovazione L. diresse tra il 1927 ...
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Pittore francese (Le Mans 1885 - Grasse 1925). Allievo di M. Denis e di P. Sérusier, fu influenzato dalle opere di Cézanne e di Gauguin; nel 1910 fu attratto dal cubismo, del quale diede una personale [...] più famosa è La conquête de l'air (1913, New York, Museum of modern art), fondata sulla scomposizione dello spazio atmosferico in piani colorati. Dopo la guerra si dedicò a disegni, ritratti e paesaggi caratterizzati da una ripresa del classicismo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.