Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] sobria e al contempo appassionata, in cui il gioco delle relazioni interpersonali è messo in rapporto con la costruzione dello spazio, il valore espressivo della luce, lo sguardo sui corpi e sul loro equilibrio emotivo.
La D. è cresciuta in Africa ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Neuilly-sur-Seine 1923 - ivi 2016). Figura poliedrica nel panorama della cultura architettonica contemporanea e dell'avanguardia artistica francese, le opere di P. trasmettono uno [...] (decisivo il suo apporto nella formulazione di un'architettura «spazio-dinamica») e con A. Bloc, insieme al quale ha angolo retto, sull'abolizione delle due direzioni primordiali dello spazio euclideo; esemplari, in questo senso, sono realizzazioni ...
Leggi Tutto
Kelly, Scott Joseph. – Militare e astronauta statunitense (n. Orange 1964). Fratello gemello di Mark Edward, anch’egli astronauta, si è laureato in Ingegneria elettrica presso la State University of New [...] per una missione della durata di un anno presso la Stazione spaziale internazionale (il periodo più lungo mai trascorso nello spazio da un astronauta statunitense), iniziata nel marzo 2015; nel quadro di tale missione, che è durata un anno, la NASA ...
Leggi Tutto
Anatomopatologo (Königgrätz 1804 - Vienna 1878). Studiò medicina a Praga, dove svolse (1822-24) il triennio propedeutico in filosofia ed entrò in rapporto con il filosofo e matematico B. Bolzano, e a Vienna, [...] diverse malattie, che espose nel Handbuch der patologischen Anatomie (3 voll., 1842-46), poi rielaborato (1855-61) dando spazio alle nuove vedute biochimiche sulle flogosi e le essudazioni. Nel 1844 fu nominato prof. ordinario di anatomia patologica ...
Leggi Tutto
Regista e attore russo (Irkutsk 1900 - Mosca 1967). Dopo l'esordio nella sua città, si trasferì a Mosca (1923) per perfezionarsi con Mejerchol´d. Dal 1924 inizia la sua attività nel cinema, culminata con [...] spettacoli (tra cui Aristokraty, 1935, dal romanzo di N. F. Pogodin) che coniugavano le teorie innovatrici di Mejerchol´d sullo spazio teatrale con l'idea di un teatro di massa, consono all'ideologia dello stato sovietico. Dal 1938 al 1943 fu regista ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (n. Venezia 1929), prof. di geografia economica nell'univ. di Venezia dal 1969 e di geografia urbana e regionale nell'univ. di Roma "La Sapienza" dal 1979. La sua originale produzione [...] urbani, ambientali (La geografia dello sviluppo, 1967; La società sradicata, 1976; Dal decentramento urbano alla ripolarizzazione dello spazio geografico italiano, in collab., 1992; Il paradosso federalista, 2001). Sua la voce Geografia in La cultura ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, nato il 16 gennaio del 1948 a Carthage (N.Y.). Nel 1970 ha vinto l'Oscar per il miglior soggetto con il cortometraggio The resurrection of Broncho Billy, scherzoso [...] il suo lungometraggio d'esordio (1974), demitizzazione della fantascienza cinematografica 'intellettuale' nel solco di 2001 Odissea nello spazio. Nel 1976, con il thriller-noir Assault on Precinct 13 (Distretto 13: le brigate della morte), rende ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] la grande expérience de l'équilibre des liqueurs. Nel suo precedente trattato egli aveva inteso soltanto dimostrare l'esistenza dello spazio vuoto, e che la Natura poneva dei limiti all'horror vacui. Nel Récit mirava a dimostrare che il mercurio era ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] questa risistemazione; in assenza di documentazione si può pensare che il F. abbia realizzato l'emiciclo di collegamento tra il vasto spazio ed il ponte d'ingresso al castello di S. Giorgio.
Nel giugno 1581 il F. fornì alcuni disegni per balaustre e ...
Leggi Tutto
Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] scenografici che assumono un rilievo semantico, emerge una profonda tensione psicologica che si riflette nella strutturazione stessa dello spazio. In La vieille dame indigne (1963; La vecchia signora indegna), tratto da un racconto di Brecht, la ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.