Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] particolare integrale che dà, a meno del fattore 4π, l'indice di allacciamento di due linee chiuse, λ, μ, giacenti nello spazio ordinario e prive di punti comuni (v. concatenato); precisamente, tale indice è:
Formula
dove W = W(P) è l'angolo solido ...
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Pseudonimo dello scrittore indiano Dhanpat Rāy (Lamhi, Benares, 1880 - Benares 1936). Di origini modeste, iniziò la sua carriera letteraria scrivendo in urdū sotto lo pseudonimo di Nawāb Rāy; la prima [...] che non offre speranze. Fu soprattutto nella brevità delle novelle che P. espresse il più crudo realismo, dando spazio invece nei romanzi a una sottile vena sentimentale. Autore prolifico, scrisse circa trecento novelle e numerosi romanzi, fra ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] con una vasta opera di renovatio urbana, imperniata sulla realizzazione della nuova cinta urbana e sulla riqualificazione di alcuni spazi cittadini. Mentre per la prima si rifece all'apparato di ingegneri e tecnici della Camera, per la seconda si ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] gli appartamenti Zancopè a Milano (1963 e 1965) e per il residence Unità a Campiglio (1964). Qui, alla soluzione razionale degli spazi e dei percorsi, Colombo unì l’uso del contrasto di materiali e colori nelle superfici e uno studio accurato e ...
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Dillon, Matt
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 18 febbraio 1964. Grazie a un primo periodo di celebrità dovuto al successo della sua immagine di adolescente [...] e da altre meno riuscite. La collaborazione con il regista Gus Van Sant gli ha poi permesso di ritagliarsi uno spazio nella produzione indipendente della East Coast.
Scoperto giovanissimo da Jonathan Kaplan che lo scelse come protagonista di Over the ...
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Regista cinematografica polacca (n. Varsavia 1948). Trasferitasi a Praga per frequentare la scuola di regia FAMU (M. Forman e I. Passer tra i suoi insegnanti), dopo l’invasione sovietica del 1968 è stata [...] al Festival di Cannes. Dopo aver lasciato la Polonia comunista (qui il suo cinema impegnato e di denuncia non trovava spazio) per trasferirsi in Francia, ha diretto pellicole quali Bittere Ernte (1985, Raccolto amaro), Le complot (1988, Un prete da ...
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Pittore (Lop´jal, Vjatka, 1848 - Mosca 1926). Membro del gruppo degli Ambulanti, applicò la sua arte alla pittura, all'illustrazione alla scenografia, emergendo tra i protagonisti della corrente volta [...] iniziali soggetti di genere (La piccola bottega di libri, 1875, Pietroburgo, Museo russo), trattò, nei vari campi in cui spaziò la sua attività, temi tratti dalla storia e dalle leggende russe. Conosciuto il mecenate S. I. Mamontov, fornì i disegni ...
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Rovelli, Carlo. – Fisico e saggista italiano (n. Verona 1956). Dopo essersi laureato in fisica presso l’Università di Bologna, ha svolto il dottorato all’Università di Padova. Ha lavorato anche nelle Università [...] 'è la scienza. La rivoluzione di Anassimandro (2011). Tra le sue altre opere: Che cos'è il tempo? Che cos'è lo spazio? (2010), La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose (2014), Sette brevi lezioni di Fisica (2014), L'ordine ...
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Geografo romeno (Soveja, Vrancea, 1868 - Bucarest 1962), professore nell'univ. di Bucarest, dove fu chiamato, nel 1901, a coprire la prima cattedra di geografia istituita in Romania. Fu anche ministro [...] nelle relazioni tra i cosiddetti quattro involucri della Terra (atmosfera, idrosfera, litosfera, biosfera), relazioni mutevoli nello spazio e nel tempo. Tale concezione, che anticipa in qualche modo le moderne vedute sistemiche, è esposta nella ...
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Musicista italiano (Tortona 1872 - Città del Vaticano 1956). Studiò con suo padre Giuseppe, maestro di cappella alla cattedrale tortonese, poi al conservatorio di Milano e alla scuola di musica sacra di [...] cui musica risulta ricca di una calda spiritualità. Il suo oratorio è modellato su quello di G. Carissimi, ma dà ampio spazio all'orchestra; il coro è più spesso omoritmico che contrappuntistico, tranne i finali, di solito fugati. I suoi oratorî sono ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.