CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] cartesiano. Al 1620 risale infatti il progetto d'ampliamento noto come "Città Nuova".. recuperante sul lato meridionale uno spazio vergine da opporre con le sue disciplinate geometrie al reticolo viario medievale e da collegare alla vitozziana piazza ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] per l’agenzia della KLM a San Paolo (1957). Qui, l’idea di viaggio, di movimento, di spostamento nello spazio e nel tempo, veniva interpretata metaforicamente attraverso la collocazione all’interno del locale di un grande ‘mobile’ di Alexander Calder ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] domanda di moneta per transazioni e per riserva di valore, meglio nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tasso di interesse e ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] di Venezia, La figlia obbediente di C. Goldoni, uno spettacolo garbato, preciso, elegante e di chiara influenza viscontiana nell'ampio spazio attribuito alla parte visiva.
Tra il 1950 e il 1951 il G. si cimentò anche nella regia lirica, allestendo Il ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] della Terraferma, con tutti i guasti conseguenti. Questa ricostruzione del G. non suscitò alcuna riserva; non c'era più spazio per scelte ideologiche, contrapposizioni, entusiasmi: di fatto, il patriziato era unanime e lo stesso G. fu tra i primi ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] nel tono, il papa si mostrava però meno intransigente che in altre lettere scritte nel passato e lasciava spazio per un'eventuale possibilità di accordo con l'imperatore. Nel dispaccio contenente le credenziali, il papa definiva D. "reverentissimum ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , colore e luce, nel superamento onirico della divisione tra reale e immaginario, nell'abolizione dei limiti di tempo e spazio. La costante presenza, anche nei successivi lavori, di una natura particolarmente esuberante, sentita dallo J. nel corpo e ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] oltra lo stato della Chiesa, non si corra rischio di perder anco la reputazione di quel grado, che ha pur per spazio di tanti anni onorato la nostra Italia". Tanto più che il C. giudicava inevitabile la ripresa del conflitto tra Francia e Impero ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] pp. 33-39) - il B. si dedicò allo studio delle proprietà proiettivo-differenziali di una superficie. Introdusse la nozione di spazio osculatore ad una varietà studiandone il coniportamento locale e, per passare da questa nozione locale ad una globale ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] corso di un prolungato soggiorno in Spagna, dove afferma infatti di essere stato "per due volte, alla corte del Re Cattolico, per spazio di molti anni, al tempo dei re Filippo II e III"; il ricordo diretto di un incontro fra il primo dei due sovrani ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.