DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] spigliato e arguta nell'espressione del volto, modellata con grande perizia nei particolari e nell'insieme, felicemente s'inserisce nello spazio del campo veneziano, in un rapporto vivo con gli uomini e l'atmosfera della città (il modello in gesso si ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] apologetici nei confronti del Mocenigo, la cui condotta di guerra è difesa dal C. con coerente parzialità. Grande è lo spazio riservato ai successi della spedizione, quali ad esempio la presa di Smirne da parte dei Veneziani ed il fallito assedio ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] e ridotto a due sole pagine interne, riacquistò piena autonomia, collocandosi in un suo ampio, preciso e duraturo spazio editoriale che solo lo scoppio della prima guerra mondiale, rallentando e rendendo irregolari le uscite, rimise in discussione ...
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GUIDI, Camillo
Tullia Iori
Nacque a Roma il 24 luglio 1853 da Michele e Livia Mordacchini. Si laureò nel 1877 presso la R. Scuola di applicazione degli ingegneri di Roma, dove rimase come assistente [...] semplici e armati, ibid. 1905; Studi sperimentali su costruzioni in cemento armato, ibid. 1926); ma le sue ricerche spaziarono ad approfondire il comportamento anche di molti altri materiali.
Già nel novembre del 1902 il G. suggerì alla Municipalità ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] alla mostra Borbonica. Il forte cromatismo, l'impostazione monumentale e al contempo lo studio e la disposizione calibrata dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Avvocatura dello Stato ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] (Del Buono) e "patrio" viene completato da "conventu", che sarebbe stato omesso dall'incisore forse per calcolata insufficienza di spazio. L'Aleandri (1905) per primo dà l'esatta trascrizione del nome dell'autore, mentre per l'innanzi era stato letto ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] capitolo del duomo nella causa intentata da Niccolò Tiepolo contro l'illecita estensione del cantiere del duomo su spazio pubblico; e appunto il L., a sostegno della propria testimonianza, affermava "como vicino alla chiesa, deletandome de fabriche ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] dalle alterne vicende della guerra tra Francia e Impero si aggiunse l’avvento della Riforma, che conquistò ampio spazio nella valle Maira.
In questa situazione di difficili e pericolosi equilibri i cittadini di Dronero cercarono di barcamenarsi ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] , decorate con colormine scanalate e con festoni. Al centro è lo sportello intarsiato; ai lati e nell'ordine superiore lo spazio è scandito da una serie di nicchie che contengono statuine a tutto tondo dell'Immacolata e di alcuni Santi. La cuspide ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] le teorie spedalieriane, che contemplavano la liceità della deposizione del sovrano ingiusto. Avevano così visto la luce a Roma nello spazio di un mese le Lettere II ... sull'opera de' diritti dell'uomo... di Giuseppe Tamagna, l'anonima La dottrina ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.