BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] idee va debitamente adeguato ai tempi, per cui il reato viene configurato e inteso non più come segmento di vita, come spazio chiuso, come fatto e null'altro, bensì come risultante di fatto e di personalità, cosicché il credo legalitario liberale non ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] per la parte relativa alla soppressione delle corporazioni religiose (l'imminente conflitto con l'Austria non lasciava infatti spazio alla discussione dell'intera questione).
Dopo quell'esperienza il C. non ebbe più incarichi governativi, ma eletto ...
Leggi Tutto
PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] in cui si richiamava anche il prestigio di Padova romana per dare maggior risalto alla gloria della Dominante. Questo tema trovò ampio spazio nelle orazioni per l’elezione del doge Pasquale Malipiero (1457) e per la nomina di Jacopo Zeno a vescovo di ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] , e il trattato De iudiciis, dedicato ad un cancelliere di S. R. Chiesa in carica tra il 1123 e il 1141; uno spazio di diciotto anni, dal quale è arduo dedurre delle conclusioni. Il Kantorowicz ha ritenuto però di stabilire su questa base che B ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] tra i concetti di "persona" e quelli di "parte" e quindi, in realtà, il codice avrebbe lasciato comunque spazio alla configurabilità di un contratto plurilaterale.
Nello scritto il F. propose a modello di riferimento per tali figure negoziali la ...
Leggi Tutto
PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] e di Camillo Minieri Riccio (1844, p. 271). Nell’Ottocento attirò l’attenzione di Bartolomeo Capasso (1869, p. 87) ed ebbe uno spazio negli studi storico-letterari di Faraglia (1889, pp. 343-346, poi in Id., 1893, pp. 101-149). A Giuseppe Billanovich ...
Leggi Tutto
BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e di editore di cinque voll. di Litterae annuae S.I, usciti a Roma fra il 1589 e il '94, che coprono in realtà lo spazio di sei anni, dall'86 al '91, e la prefazione al poema di Giulio Cesare Stella Columbeidos libri priores duo (Romae 1590), pure da ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] reggimento era già in marcia per raggiungere la divisione italiana combattente in Spagna.
Le memorie del D. danno largo spazio alla sua partecipazione alla campagna e agli atti di eroismo compiuti. Quanto scrive è confermato dal suo stato di servizio ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] esame erudito e sistematico dell'intera evoluzione dell'istituto del codicillo. L'analisi critico-legale lasciava di rado spazio all'evidenziazione delle più personali matrici culturali dell'autore (come nel caso dell'esigenza più volte sottolineata ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] , una concezione, cioè, secondo cui "il diritto non è una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è per contro un elemento organico della società vivente, che sotto l'impero di ragione si svolge praticamente con le ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.