CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] di trasferire il concilio, ma preoccupato dall'intransigenza imperiale, non aveva reso nota la decisione, per lasciare ancora spazio alla trattativa con Carlo V. Per strappargli il consenso o almeno una tacita tolleranza aveva pensato di rinviare il ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] , per riunire operai e artigiani cattolici. Le sue idee, attorno ai problemi inerenti alla questione sociale in Sicilia, trovarono spazio anche in numerosi articoli apparsi in La Sicilia cattolica (per gran parte firmati con lo pseudonimo Forward) e ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] con azioni di pirateria, la penetrazione commerciale dei "Franchi" in quello che per lungo tempo era stato uno spazio economico essenzialmente in mano alle potenze musulmane.
Nel caso di Almeria la situazione era aggravata in modo particolare, dal ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] dapprima in Spagna, poi a Tangeri, alle Baleari, a Malta, all'interno del perimetro di quello che era allora lo spazio inglese del Mediterraneo.
Transitato rapidamente di nuovo per Istanbul nel 1810, il L. ne ripartì dopo qualche mese per recarsi in ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] la B. non si rassegnò però certamente a questo semplice ruolo di comprimaria. Alla corte estense trovò del resto spazio sufficiente per quella personale affermazione mondana cui la destinavano il fascino incontestabile e l'innegabile estro della sua ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] corrispondente da Roma. In questo frangente, prese parte all'esperienza del Don Chisciotte di Roma, periodico ove vi era spazio tanto per la cronaca mondana quanto per una graffiante satira del malcostume politico italiano. A fianco del G. lavorarono ...
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FERRETTI, Cristoforo
Vincenzo Caciulli
Figlio del conte Oliverotto e di Flavia Mancinforte Sperelli, nacque ad Ancona il 9 sett. 1784, fratello maggiore di Gabriele, che sarà cardinale e segretario [...] il 17 luglio di quell'anno con un atto che intendeva essere intimidatorio verso quei sovrani italiani che lasciavano spazio ai movimenti liberali e alle riforme. Grazie anche all'abilità diplomatica del F. la vertenza si sbloccò nel dicembre ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] F. Sricchia Santoro, Arte ital. e arte straniera, ibid., p. 148; Firenze e Toscana ... nell'Europa del Cinquecento. Il potere e lo spazio, s. l. [ma Milano] 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa 1980, p. 539; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali, in ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] una conversione del C. alle idee democratiche: la sua fu in effetti una scelta strumentale intesa a conquistargli lo spazio politico negatogli dai moderati piemontesi. Le premesse per questa tacita alleanza non mancavano: il C. era in ottimi rapporti ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] un preludio al licenziamento, che gli fu intimato l'anno successivo.
La perdita della Lombardia, che venne a restringere lo spazio già esiguo della Progressista, rappresentò per il C. uno scacco pesante, e non solo sul piano personale, quando si vide ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.