GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] accuratamente: si tralascia di descrivere la venuta e la missione del legato imperiale, e si dà invece ampio spazio al racconto delle attività di restauro e costruzione patrocinate da Gregorio IV.
Questi impegnò gran parte delle sue energie ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di sicuro prestigio e consenso nella fazione al governo, svolse soprattutto incarichi di rappresentanza, che gli consentivano anche ampio spazio per la cura degli interessi privati. Nel 1452 fu inviato a nome della città a Federico III d'Asburgo ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] del 19 marzo 1376, che provocò in Bologna la rinascita di un regime di autonomia comunale, aprì al L. uno spazio di iniziativa politica. Primo dei membri del quartiere di Porta Procola del ricostituito Consiglio generale, guidò i nobili che il 25 ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] sol colpo tutto il risultato degli sforzi diplomatici condotti per decenni da Genova per assicurare la propria posizione nello spazio politico ed economico dell'Impero di Bisanzio, e in effetti comportò l'espulsione di tutti i genovesi dalla capitale ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] che le avvolgeva nelle civiltà precedenti, e possono, quindi, aprirsi alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della polis.
Questi studi marcano un periodo della vita del G., che egli rievocò con queste parole: "quando l ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] , il ceto dirigente fiorentino allontanò da Firenze Piero de' Medici e gettò le fondamenta di un nuovo assetto. Nello spazio lasciato dalla disgregazione del regime mediceo si inserirono il potere carismatico e la dittatura morale di Savonarola, che ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] resistenza sul proposto obiettivo politico di un regno solo dell'Italia settentrionale, pur accompagnato da proposte di spazio per una maggior influenza democratica nell'elaborazione degli articoli della nuova costituzione.
Intanto, il sempre più ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] di don Pedro de Toledo e l'asperrima azione repressiva condotta dal viceré, P. Téllez Girón duca d'Osuna, occupano grande spazio nei dispacci. Incessanti ma vani furono poi i negoziati per limitare la guerra e impedire l'uscita di vascelli pirata dal ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] idee va debitamente adeguato ai tempi, per cui il reato viene configurato e inteso non più come segmento di vita, come spazio chiuso, come fatto e null'altro, bensì come risultante di fatto e di personalità, cosicché il credo legalitario liberale non ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] possedere la ricetta di un potente veleno che, sparso sugli abiti della vittima prescelta, la conduceva a sicura morte nello spazio di pochi giorni. Il Pignatelli pensò di utilizzare questo tipo di veneficio per eliminare con poca fatica il conte di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.