Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] del piano di polarizzazione di una radiazione elettromagnetica che si ha nell'effetto F.: v. magnetoottica: III 570 e. ◆ [EMG] Spazio oscuro, o zona oscura, di F.: regione non luminescente che nell'interno di un tubo a scarica separa la colonna ...
Leggi Tutto
zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] comporterebbe assenza di rumore termico e dunque completa predicibilità, nel senso della meccanica quantistica, della struttura dello spazio delle fasi di qualsiasi sistema fisico, per via puramente dinamica. Questo stato di assoluta perfezione non ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] esso. L'uomo di una civiltà (Kultur) vive rivolto verso l'interno, quello di una civilizzazione vive rivolto verso l'esterno, nello spazio, fra corpi e ‛fatti'. Ciò che l'uno sente in termini di destino, l'altro lo conosce solo come una relazione di ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] nondimeno ad agire liberamente. Come ha osservato Wartenberg (v., 1990, p. 100) "Sebbene una situazione di coercizione limiti lo spazio di azione di un agente, tuttavia non lo priva della capacità di scegliere tra le alternative che gli vengono ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] tutta la linea interpretativa del marxismo come scienza) spiega, infine, come il tentativo di Della Volpe non abbia offerto spazio alla ricostruzione dell'opera di Marx in chiave di ‛critica dell'economia politica': chiave tanto più importante se si ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] allora il 4% della popolazione europea e solo l'1% di quella mondiale. Se riconduciamo questo rapporto a uno spazio economico più coerente, cioè alla Gran Bretagna, le proporzioni risultano modificate soltanto marginalmente (rispettivamente 4,6 e 1,2 ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] sempre più generale accettazione del modello dell'economia aperta (con conseguente propensione alla deregolamentazione e a un maggior spazio per il settore privato), che può, almeno in senso lato, essere considerata come un prodotto della rinnovata ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di convergenza. Al contrario, i concetti denotati dai verbi, che rappresentano azioni o spostamenti nel tempo o nello spazio, hanno la loro rappresentazione fisica in un circuito neuronale che comprende le regioni premotorie e prefrontali dove sono ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] di una cosa è infatti quello di possederla.
La realtà è un po' diversa. Già il gusto popolare lascia al proprietario un limitato spazio di manovra. Certo, egli è libero di resistervi; ma dire questo non vuoi dire altro che è libero di chiudere. Non è ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] i propri beni su un carro. Le figure si stagliano sul fondo neutro della pietra, senza alcuna articolazione nello spazio; misere e rattrappite, con un bozzettismo senza arte né parte, aneddotico e pure evidenziato (se non possedessimo l’iscrizione ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.