Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] quanto non si pensi, fu in lingua italiana. La predicazione divenne sempre più frequente, fino a conquistare uno spazio stabile del vissuto quotidiano. Allo stesso tempo le missioni raggiunsero con cadenza regolare le aree più sperdute, contribuendo ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] di questo tipo concerne l'opportunità di utilizzare, nella considerazione di società e culture distanti nel tempo e nello spazio, dicotomie così profondamente radicate nel pensiero occidentale, quali sono per es. cultura e natura, pubblico e privato ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] definivano le coordinate della cultura del 18° secolo. Era questo il tempo in cui il barocco lasciava spazio allo sviluppo del rococò, accentuando la libertà immaginativa della creazione artistica, suscitando sconcerto o entusiastiche adesioni. L ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] ). Vi sono milioni di questi neuroni nell'ippocampo e la loro attività coordinata genera una rappresentazione interna dello spazio occupato dall'animale (place field). La rappresentazione è plastica e, quando un animale entra in un nuovo ambiente ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] e che si manifestano in forme codificate sul piano culturale: ci si riferisce in particolare alle posizioni del corpo nello spazio, alla postura, ai movimenti delle mani e del capo, alle espressioni facciali e allo sguardo.Il sistema verbale e quello ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dimensione di amore verso Dio e che sembra bruciarsi in una improvvisa e travolgente fiammata, per lasciare poi spazio a una laboriosa vita quotidiana di amore vissuta come carità, sembra essere un'immagine adeguata delle relazioni che corrono ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] atmosfera imposta dai totalitarismi e dalla guerra, in una realtà comunque condizionata dallo sguardo maschile, si apre lo spazio per il trionfo di un'immagine femminile complessa e di dive dal forte tasso di androginia: Louise Brooks, Marlene ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] : schermo protettivo per angosce e mali sociali, difesa del diritto a bere circoscrivendo un proprio spazio simbolico, legittimazione di diseguaglianze sociali o di rivendicazioni individuali e collettive. L'elaborazione di teorie scientifiche ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] alla tradizione miniatoria alamanna dell'800 circa.
Un'ulteriore evoluzione si rileva nel manoscritto C 12, nel quale lo spazio interno delle lettere è occupato da intrecci filiformi con piccoli uncini a volute che nei manoscritti 20 e 367 si ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] del seno. Se, al contrario, la frustrazione fa scattare immediatamente l'attacco invidioso, il pensiero non trova spazio per essere elaborato. Lo stesso Bion (v., 1961) indica un'importante conseguenza del fenomeno invidioso anche nella dinamica ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.