CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Salza (ora villa La Grange, Eaux-Vives, Ginevra); se ne sente soddisfatto, ma confessa al Foschi di dover percorrere ancora "immenso spazio... per giungere alla perfezione" (Bibl. canov., 1823, I, p. 86).
Ma intanto i riflessi dell'arte canoviana si ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sepolcro strutturalmente autonomo da collocarsi al centro della cappella, quest'idea dovette essere abbandonata per mancanza di spazio; in suo luogo vennero progettate due tombe, addossate rispettivamente alle due pareti laterali, l'una per Lorenzo ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] si diramano dalle dita del Cristo e formano girali con santi proseguendo illusivamente sul tetto a vista, trasformò lo spazio in una simbolica pergola, con putti vendemmianti tra cartigli con versetti biblici; ai lati, mostrò Girolamo e Ambrogio che ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] poter agiatamente misurare tutte le fabbriche antiche di Roma. E messovi mano, solitario e cogitativo se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in quella città e fuori per la campagna; e parimenti fece fino a Napoli, e ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] preesistente chiesa ad aula unica, fondata, all'inizio del XIV secolo, sul luogo dell'antica Pieve in Piano.
Lo spazio interno venne diviso seguendo il modello delle chiese di Brunelleschi: un grande ordine di paraste doriche sostiene la copertura ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Girolamo Gastaldi e suo fratello Benedetto. Seguendo le massime del Bernini, il F. seppe usare un sito stretto, uno spazio morto fra le porte laterali e i balconi dei coretti, a vantaggio dei monumenti che diventano elementi di collegamento.
In ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] , di Bonifazio Uberti). Rispetto al modello del Decameron risulta qui capovolto il ruolo della cornice, che acquista una spazio e un'importanza preponderanti in rapporto alle novelle; ma, più che sul capolavoro boccacciano (cui rinviano, comunque ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dei dieci l'offerta alla Serenissima della propria eccezionale collezione di pezzi antichi, a patto che fosse allestito uno spazio adeguato alla pubblica esposizione di essa, e delle opere provenienti dal legato del G., di cui egli avrebbe curato ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , perfezionato successivamente nella porta del Paradiso, in cui riesce a rendere l'effetto della profondità dello spazio prospettico attenuando gradualmente, a partire dal primo piano, le sporgenze del rilievo, delimitando sempre ogni singola ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] che l’amico Donato andava ideando a Padova. Secondo Vasari (1568, 1971, pp. 66-68), che riserva a questi affreschi moltissimo spazio e ampie lodi, Paolo avrebbe ritratto Dello Delli come Cam nell’Ebbrezza di Noè. Dato che l’amico artista, partito per ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.