LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] " (Sartori, p. 415). Le sonate per violino solo, verosimilmente eseguite dallo stesso compositore, erano quindi destinate a trovare spazio entro le celebrazioni della chiesa lauretana. Anche se la raccolta del 1652 porta l'indicazione di "opera terza ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] l'assenza di notizie sulla sua vita tra la fine del 1362 e i primi mesi del '63, il D'Accone colloca in questo spazio di tempo la morte, o comunque la partenza da Firenze del compositore.
Il G. fu un musicista molto noto e apprezzato nella sua città ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] La cena delle beffe (1924); trascrisse invece per violino e pianoforte, dall'opera Andrea Chénier, l'improvviso "Un di all'azzurro spazio" e, per piccola orchestra, Siberia, tutte pubblicate a Milano da Sonzogno. Di F. Alfano fece una riduzione de La ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] sala (Venezia, La Fenice, 10 settembre 1966, cit. in Maurizi, 2004, p. 13). L’opera presentava anche una riflessione sullo spazio esecutivo: gli attori erano infatti mescolati tra gli spettatori.
L’interesse di Paccagnini per la ricerca sul suono si ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] napoletane, cosa che ha fatto considerare la stampa come il possibile risultato della collezione di composizioni scritte in uno spazio di tempo più ampio.
Da un punto di vista letterario, i testi presentano spesso uno stile maggiormente purgato ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] e qualche volta con una pausa dopo la prima quartina. In essi gran rilevanza ha l'influsso di Willaert e notevole spazio è concesso alle dissonanze, all'andamento omofonico, alle ripetizioni delle frasi finali, con lo scopo di porre in rilievo quanto ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] ), senza peraltro apportare alcuna argomentazione nuova. La polemica trovò eco anche negli ambienti eruditi europei: le dedicarono spazio tra gli altri il Journal encyclopédique e il Journal des Sçavants di Parigi.
Nel 1773, soppressa la Compagnia ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e a dodici violini, con altri strumenti di complemento.
Per l'apertura del suo teatro d'opera il L. individuò uno spazio idoneo nella sala per la pallacorda situata in rue de Vaugirard. Quindi il 23 ag. 1672 associò all'impresa Carlo Vigarani, anch ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] i nomi delle località e delle chiese in cui furono costruiti gli organi. L'elenco si ferma al numero 430 nel 1806; rimane lo spazio, previsto ma non riempito, fino al 1812. I titoli dei tre tabelloni sono: Tavola P.a degl'organi fabbricati dal Sig.r ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] di suonate a 2 e 3 con b.c. di diversi virtuosi moderni (1681). La produzione sacra prevale su quella profana e grande spazio è dato alla musica strumentale.
Non sono noti il luogo e la data di morte di Francesco.
Benedetto, altro figlio di Giovanni ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.