DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] e con la facoltà di "esorcizzare, scongiurare e curare malefiziati nelle parti di Lombardia", come già aveva fatto "per lo spazio di trenta e più anni con l'autorità episcopale e consenso dei suoi superiori".
Come cancelliere dell'Ordine si incaricò ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Gabriele Paleotti, Girolamo Della Rovere e Ippolito Aldobrandini (di lì a cinque anni papa Clemente VIII). Per mancanza di spazio, altri 18 eminenti prelati furono messi nella cappella accanto alla sagrestia; tra di essi c’erano il bolognese Guido ...
Leggi Tutto
BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] collezioni, "...avea riempito otto grandi stanze, non risparmiando neppure il letto, né la tavola dove era rimasto libero un piccolo spazio per i pasti frugali e frettolosi"(L'Archiginnasio, V[1910] p. 17).
In secondo luogo, spiega la esigua quantità ...
Leggi Tutto
CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] manoscritto autografo del C., Deposizioni e attestazioni della santità di s. Filippo Neri e di quanto egli aveva osservato nello spazio di cinque anni, che egli stette col santo, venne registrato da G. Lami nel Catalogus codicum manuscriptorum qui in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] i cardinali, I. III mantenne, in senso sia giuridico sia ideale, la sua posizione sovrana in cui non vi era spazio per un governo oligarchico esercitato dal Collegio cardinalizio o addirittura per considerare di origine divina il potere di questo. Ma ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] a sedici anni, sebbene in possesso dei soli ordini minori, persino canonico di S. Pietro a Roma; nell'agosto 1397 nello spazio di una sola settimana tre Tomacelli in minore età ottenevano non meno di dieci diverse prebende.
Più di tutti però il papa ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] evitare l'elezione del re di Spagna Carlo per salvaguardare lo spazio diplomatico della Curia in Italia e l'equilibrio delle forze eretiche, contro una tendenza radicale che non lasciava spazio a differenziazioni, non riuscì ad imporsi. Il fautore ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] dalla S. Sede durante il conflitto, e destinata a precipitare tra il 1947 e il 1949: quando in tutto lo spazio a dominanza comunista (con la parziale eccezione della Polonia) l’offensiva ideologica e istituzionale nei riguardi delle comunità e delle ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] bloccare l'edificazione dell'abside della nuova chiesa di S. Carlo ai Catinari, considerata, per la sua altezza, invasiva dello spazio del loro convento. Il cantiere poté quindi essere riaperto e l'abside fu affrescata con l'ultima opera di Giovanni ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] dall'interno la compattezza dei cattolici, poiché minava l'autorità stessa della Chiesa e del papa e accordava spazio e credito a un soggettivismo tanto più pernicioso quanto più ammantato da professioni di ossequio alla gerarchia ecclesiastica e ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.