COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] dei fondi espropriati.
Se sul piano sindacale dopo l'espulsione dalla C.I.L. il C. riuscì a conservare un certo spazio, dando vita assieme ad E. Tulli a un'autonoma organizzazione, l'Unione del lavoro, molto diffusa e combattiva nelle campagne e ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] più lontano da Forlì. Il secondo '400 fu un periodo complesso per le vulnerabili signorie romagnole che operavano in uno spazio politico autonomo sempre più ristretto, prive di salde basi economiche anche per la relativa piccolezza delle città su cui ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] recavano in dono alla duchessa "un'argentiera di spesa di ducati mille con l'insegne et armi della nostra comunità". Per lo spazio di oltre un mese, dal 26 nov. 1468 al 6 genn. 1469, il diario permette di seguire, giorno per giorno, la vita ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] educatione et institutione liberorum (Bononiae 1524) ed incluse alcune lettere latine del F. nel proprio epistolario. Tuttavia lo spazio che Giovanni Fantuzzi gli dedica nei suoi Scrittori bolognesi è da attribuire più al desiderio di moltiplicare le ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] a trasportare con sicurezza e discrezione le reliquie di s. Lorenzo destinate all'Escorial.
Certo è che non c'era più spazio a grandi iniziative militari e il D. si rendeva conto che forse un ciclo della storia economico-militare delle galere si ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] della crisi riformista era dovuta alla radicalizzazione delle lotte operaie di quegli anni che aveva temporaneamente tolto spazio alla collaborazione con la classe dirigente giolittiana, ma volgeva ormai al termine. Le ripercussioni delle sconfitte ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Per buona parte, e cioè dal 1380 al 1406, tale problematica viene trattata nell'Istoria di Firenze, in cui ampio spazio ha il sentimento patriottico. A differenza di altri memorialisti fiorentini, soprattutto Bonaccorso Pitti e Giovanni Morelli, il D ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] suo appannaggio; si vide quindi costretta, non senza manifestazioni di disperazione, a ritirarsi nel castello di Abbiategrasso, lasciando spazio alle ambizioni ormai palesi del cognato. L'allontanamento di Bona di Savoia non poteva non turbare il L ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] limiti che il regime mussoliniano imponeva al dibattito anche in materia di difesa, perché i suoi articoli polemici non trovavano spazio in una stampa sempre meno libera; e infatti tra il 1923 e il 1926 riuscì a pubblicare solo scritti relativamente ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] stesso anno; Etiologia criminosa, ibid., 9 marzo, 27 marzo e 16 aprile 1887; L'idea socialista nel tempo e nello spazio, in Primo Maggio, 29 marzo 1891; Ilcarattere del sapere moderno, in L'Emancipazione sociale, 11giugno 1893). La polemica contro lo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.