DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di stimoli, di orientamenti e di programmi, con cui la democrazia e per essa il Partito d'azione muoveva al recupero di uno spazio e di un ruolo, il D. riprese ad essere per la Toscana l'obbligato punto di riferimento.
Dal dicembre '60 al febbraio ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] alla sconfitta dei guelfi e alla sottomissione della città a Pisa. Soltanto da questo momento le cronache cominciano a dare spazio alle vicende del C. sottolineando il ruolo che egli ebbe nel consentire ad Uguccione di impadronirsi di Lucca: ruolo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , nella girandola dell'inganno e della simulazione mancano individualità, recanti "degnamente il vero nome di italiano", non v'è spazio per il sentimento appassionato della libertà. Lo stesso vertice papale, di per sé "apice d'ogni humana grandezza ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] alla vera religione, separata dalla gestione del potere e riscattata dall'antico oscurantismo, di venire finalmente alla luce. Non c'era più spazio, in un tempo in cui le idee di Locke e di Montesquieu erano diffuse e corrisposte, per quelli che il F ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] oggettivamente difficile valutare l'impatto diretto della sua azione nel governo del Regno, in quanto egli lasciò indubbiamente ampio spazio di azione e manovra ai suoi funzionari.
I primi organismi ai quali G. fece riferimento nella sua politica di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] ruolo politico, dato che la Signoria, temendone forse ancora le aspirazioni al trono dei Lusignano, aveva concesso ben poco spazio alla sua attività di governo cercando invece d'appagarla con onori degni più della regina di Cipro che della signora ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] (si veda il suo profilo dello Ziani), il D. non fu affatto un protagonista della storia di Venezia.
In effetti, quale fu lo spazio di potere di cui il D. poté disporre prima in Venezia e poi in Oriente? Parlando del D., non si può trascurare che ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , che il dialogo era «sulle cose», per trovare «mezzi pratici» che assicurassero alla Chiesa e alla vita religiosa «uno spazio vitale, sufficiente, se non soddisfacente, tra le strutture rigide e strette di uno Stato a regime comunista» (Nella chiesa ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] accolta a Venezia, dove L. II fece da padrino a uno dei figli del doge) e la possibilità d'occupare uno spazio politico che fino a quel momento le era stato negato. Engelberga si impose in particolare come mediatrice nel corso dei diversi momenti ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] materia"; "Minor de eadem materia"; "Minima de eadem materia"). Rispetto alla Gemma, l'opera si caratterizza per lo spazio maggiore e il ruolo non accessorio concesso al volgare (ventisei testi): un volgare che, come nella Gemma, presenta rarissimi ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.