DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] un anno prima aveva raccolto l'eredità di Sturzo. Le elezioni del gennaio 1924 l'avevano riportato in Parlamento. Gli spazi politici erano pressoché interamente consumati. L'Aventino era nell'aria e il delitto Matteotti lo rese inevitabile. Fu, tra i ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] .
In Francia, la contesa fra i due sovrani si svolgeva - e avrebbe continuato a svolgersi - in uno spazio circoscritto, la "Francia" propriamente detta, mentre tutt'intorno andavano sorgendo e consolidandosi degli organismi politici autonomi, dotati ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la cessione ai Savoia in cambio della Bresse, sanzionando il ritiro della Francia al di là dei monti.
Si chiudevano gli spazi entro cui si era sviluppata la politica estera toscana. Il riavvicinamento alla Spagna era ormai per F. una strada obbligata ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Ezechiele (Homiliae in Hiezechielem prophetam, II, 10, 24).
Le omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spazio di un solo mese, alla fine del 593, anche se un commento così ricco a un testo così complesso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] - che l'Europa imparziale non ci accusi d'ingratitudine": ibid., p. 179),ma politicamente non intendeva concedere spazio ad un'opposizione che scivolava verso soluzioni dittatoriali, o che avrebbe sostituito l'iniziativa rivoluzionaria a quella che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] primo anno di ripresa del Politecnico la sua attività pubblicistica è frenetica. Scrive di tutto: di filosofia (sull'uomo nello spazio e sull'uomo nel tempo, sull'uomo nell'ordine, sulla formazione dei sistemi), di economia (sui disastri dell'Irlanda ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , più che culturale, diversa da quella prevalente nel suo partito e nella Sinistra, anche se ebbe un assai limitato spazio per manifestarsi, tanto che, per una svolta sul piano della cultura politica ed economica, dovranno passare al contrario ancora ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] … gli levò sua eccellenza la mannara di mano e si mise con una destrezza e forza mirabile a spezzar quei legni, e in poco spazio ne preparò tanti che bastarono d'avvantaggio per il bisogno della cena … e fornita la cena subito si levò e restò in quel ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] i conservatori e gli intransigenti nella polemica sul compiti della cultura e della scienza giuridica; dette largo spazio alla polemica anticapitalistica, ma si preoccupò sempre - almeno finché rimase al ministero delle Corporazioni - di riassicurare ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1981, p. 211; III, ibid. 1985, p. 235; Scienze, credenze occulte, livelli di cultura, Firenze 1982, p. 381; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad vocem; G. Rill, Storia dei... d'Arco, Roma 1982, p. 137 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.